Isvap: per City Insurance divieto assunzione nuovi affari in Italia
02 Luglio 2012 - 15:24
(ASCA) - Roma, 2 lug - L'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo (Isvap) ha disposto nei confronti di Societatea de Asigurare Reasigurare City Insurance S.A. (in breve, City Insurance) il divieto di assunzione di nuovi affari, sul territorio della Repubblica Italiana, con effetto immediato. Lo comunica l'Isvap in una nota.
A seguito di un'istruttoria protrattasi per piu' di un anno e' emersa l'esistenza di un'articolazione operativa della compagnia tale da configurare una governance solo formale in Romania ed una governance sostanziale della societa', stabilmente insediata in Italia, ed attuata attraverso l'attivita' di alcuni intermediari.
City Insurance ha raccolto affari, quasi esclusivamente in Italia, nel campo delle garanzie fideiussorie e, a partire dal secondo semestre 2011, anche in quello delle garanzie di responsabilita' civile generale a favore di Enti pubblici territoriali e, da ultimo, anche di Aziende Sanitarie Locali (ASL). Affari, questi, caratterizzati da elevati importi assicurati che, se non onorati da City Insurance, andrebbero a gravare sul bilancio dell'Amministrazione pubblica. Tenuto conto delle ripetute richieste d'intervento da parte dell'Isvap nei confronti dell'Autorita' di vigilanza romena (Insurance Supervisory Commission - Isc) e del fatto che, ad oggi, Isc non ha adottato alcun provvedimento, l'Isvap ha ritenuto necessaria ed indifferibile l'adozione di un intervento d'urgenza al fine d'impedire che siano compromessi gli interessi degli assicurati italiani.