Export, a novembre +3,6%, crolla l'import
Istat: saldo positivo per 8,9 miliardi, il più alto degli ultimi 10 anni.
A novembre 2012 le esportazioni sono cresciute dello 0,4% rispetto a ottobre e del 3,6% su base annua.
Lo ha rilevato l'Istat, aggiungendo che invece l'import ha ceduto il 2,2% in termini congiunturali segnando un crollo dell'8,2% a livello tendenziale.
Sempre a novembre 2012 l'Istat ha rilevato un avanzo della bilancia commerciale di 2,4 miliardi di euro.
SALDO PIÙ ALTO DA 10 ANNI.Guardando al saldo complessivo dei primi 11 mesi dell'anno, risulta in positivo per 8,9 miliardi. Si tratta, ha fatto sapere l'Istituto di statistica, del saldo cumulato più alto dallo stesso periodo (gennaio-novembre) del 2002, ovvero da 10 anni.
Le esportazioni tra gennaio e novembre del 2012 sono cresciute del 4,3% (dato grezzo). A confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente le vendite all'estero risultano in frenata. Infatti nei primi 11 mesi del 2011 l'aumento era stato del 12%. Guardando invece agli acquisti oltre confine, a gennaio-novembre 2012 la caduta tendenziale è stata pari al 5,6%.
BENE L'EXPORT NEI PAESI EXTRA UE. Nel periodo gennaio-novembre l'export è sostenuto dai Paesi extra Ue, dove le vendite aumentano del 10%, mentre le esportazioni nell'Unione europea restano ferme (-0,1%).
L'aumento annuo delle esportazioni ha riguardato, in modo particolare, le vendite di prodotti petroliferi raffinati (+42,5%), di articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti non classificati altrove (+16,2%) e di articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili (+9,2%).
CALANO LE IMPORTAZIONI. Dal lato delle importazioni risultano in forte diminuzione gli acquisti di prodotti dell'estrazione di minerali da cave e miniere (-42,1%), gli autoveicoli (-30,6%) e i computer, apparecchi elettronici e ottici (-23,3%).