mercoledì 30 gennaio 2013

Brahimi:Siria va a pezzi davanti a mondo Inviato speciale Onu, legittimita' regime e' danneggiata


Brahimi:Siria va a pezzi davanti a mondo

Inviato speciale Onu, legittimita' regime e' danneggiata



(ANSA) - NEW YORK, 29 GEN - La Siria "sta andando a pezzi sotto gli occhi del mondo". Lo ha detto al Consiglio di Sicurezza l'inviato speciale dell'Onu Lakhdar Brahimi. Brahimi, che ha incontrato il Consiglio a porte chiuse, ha riferito che il presidente siriano al Assad "potrà anche riuscire a restare al potere per ora, ma il Paese sta andando a pezzi davanti a tutti". Secondo l'inviato dell'Onu e della Lega Araba la legittimità del regime siriano è stata "gravemente, forse irrimediabilmente danneggiata".

Perchè votare Grillo,Pd e Idv, rimborsi sospetti In Regione 20 consiglieri indagati


Pd e Idv, rimborsi sospetti
In Regione 20 consiglieri indagati


Sono una ventina i consiglieri dell'opposizione della Regione Lombardia indagati per peculato nell'ambito dell'inchiesta sui presunti rimborsi illeciti dalla procura di Milano che, nei prossimi giorni, forse già mercoledì 30 gennaio, dovrebbe inviare alcuni inviti a comparire. 

L'indagine, coordinata dal sostituto procuratore Alfredo Robledo e i pm Antonio D'Alessio e Paolo Filippini aveva già portato nei mesi scorsi all'invio di 22 inviti a comparire, tra consiglieri di Pdl e Lega, per spese «sospette». Da quanto si è saputo il numero degli inviti a comparire non coinciderebbe con il numero dei consiglieri di minoranza iscritti nel registro degli indagati. Inoltre parrebbe che le spese finite «sotto la lente» degli inquirenti riguarderebbero cifre di gran lunga inferiori rispetto a quelle contestate nella prima tranche dell'inchiesta agli esponenti della maggioranza. 

«È giusto che la magistratura approfondisca e verifichi i conti dei gruppi consiliari e quindi anche quelli dell'opposizione - afferma il capogruppo del Pd in Regione Lombardia Luca Gaffuri -. Ribadiamo dunque la fiducia nel lavoro degli inquirenti e garantiamo la piena disponibilità a chiarire ogni aspetto della nostra attività e dei nostri bilanci. Teniamo a ribadire che nella nostra contabilità i rimborsi diretti ai consiglieri sono meno del due per cento del bilancio del gruppo. Il resto sono attività di funzionamento, di comunicazione e per il personale. Siamo certi di poter dimostrare di aver utilizzato le risorse a nostra disposizione per l'attività politico istituzionale: nella nostra documentazione non si troveranno spese per cartucce da caccia o per banchetti di nozze».

Su Facebook subito l'intervento di Maroni: «Venti consiglieri lombardi Pd e IdV indagati per peculato. Ma guarda, tutta gente che ci faceva la morale» ha scritto, parole che hanno trovato immediata risposta nelle parole del deputato bergamasco Antonio Misiani «La Lega è stata sommersa dagli scandali, dai soldi in Tanzania alle lauree in Albania fino al crollo inglorioso della giunta lombarda: non è decisamente il caso di salire in cattedra per dare lezioni di moralità. Il Partito Democratico ha piena fiducia nell'operato della magistratura. Non ci faremo intimidire da chi cerca di confondere le acque per far passare il messaggio che tutti sono uguali e nessuno colpevole. Stiano tranquilli, perchè i cittadini sono perfettamente in grado di giudicare anche da questi comportamenti a chi accordare la propria fiducia».

Salto in alto femminile


SALTO IN ALTO
Alessia Trost nella storia È la terza italiana sopra i 2 metri
Alessia Trost entra nella storia del salto in alto al femminile vincendo a Trinec (Repubblica Ceca) il meeting internazionale di salto in alto con la misura di 2 metri.

La 19enne di Pordenone, campionessa mondiale junior in carica, è la terza italiana di sempre a superare la quota, dopo le azzurre Sara Simeoni e Antonietta Di Martino. Il 2,00 della Trost è la miglior prestazione al mondo nella stagione in sala 2013, e ritocca di due cm la miglior prestazione italiana Under 23 (1,98) siglata il 20 gennaio scorso a Udine. Bissato il successo di domenica scorsa a Hustopece nella prima prova del Moravia Tour, anche in questa occasione battendo atlete di primo piano come la bulgara Veneva, la svedese Green, l'ucraina Holosha e la kazaka Aitova. «Ancora non mi rendo perfettamente conto di quello ho fatto - spiega emozionata la talentuosa altista delle Fiamme Gialle - Sì, 2 metri, chi lo avrebbe mai detto, o forse sì...».