ROMA - Una maestra e la coordinatrice di una scuola per l'infanzia a Roma arrestate dalla polizia per maltrattamenti e percosse a bambini. Gli agenti del commissariato San Basilio, diretti da Adriano Lauro, hanno dato esecuzione agli arresti domiciliari a seguito di una serie di indagini coordinate dalla Procura di Roma.
Sono diversi i comportamenti violenti e denigratori nei confronti dei bimbi dell'asilo a Roma, dove sono state arrestate una maestra e la coordinatrice. Tra questi, quella di un bimbo colpevole di essersi fatto la pipì nei pantaloni e per questo costretto dalla maestra ad inginocchiarsi e ad asciugarla con un fazzoletto di carta, dopo essere stato minacciato, davanti agli altri bambini, di fargliela pulire con la faccia.
Il ministero dell'Istruzione ha disposto un'ispezione alla scuola dell'Infanzia San Romano dove stamani sono state arrestate la coordinatrice e una maestra dopo accuse di maltrattamenti ai bambini. Il Ministro Maria Chiara Carrozza, segue con attenzione gli sviluppi della vicenda.
INSULTI AD ALUNNI CON PSICO-DISAGI EPITETI COME 'SCEMO' O 'ZOZZO' - Le umiliazioni verbali della maestra dell'asilo di Roma, arrestata dalla polizia, riguardavano anche bambini portatori di disagi e difficoltà psicoinfantili, che venivano apostrofati come 'scemo', 'zozzo' o 'bastardo'. Secondo l'ordinanza di arresto, sono stati tanti gli eventi in cui la maestra è ricorsa alla violenza per ottenere l'obbedienza degli alunni, che vivevano in un clima di terrore. Alcuni bimbi, solitamente i più grandi, erano incitati alla violenza e alla denigrazione nei confronti degli altri.
DURANTE L'ARRESTO MAESTRA RIDEVA - Sorrideva con sarcasmo di fronte agli agenti, durante l'arresto, la maestra arrestata dalla polizia con le accuse di maltrattamenti e percosse nei confronti di alcuni bimbi di una scuola materna a Roma. E' quanto si è appreso da ambienti investigativi. La direttrice della scuola, invece, è apparsa sbigottita al momento dell'arresto e credeva che si trattasse di uno scherzo o di un'inganno. "Non siete poliziotti veri", avrebbe detto. Le donne arrestate sono sposate e hanno entrambe delle figlie. A parlare delle violenze a qualche genitore, in una classe di una ventina di alunni, sarebbero stati anche alcuni bimbi.
UNA MADRE, MAESTRA E' DISTRUTTA. MIO FIGLIO LA ADORA - "Mio figlio adora questa persona che é un'amica di famiglia. Finché non vedo il video non ci credo. Io ho parlato con la maestra, non sa di che cosa l'hanno accusata, è una donna distrutta. Noi vogliamo vedere il video". E' quanto dichiarato ai microfoni di Tgcom24 dalla madre di uno dei bambini dell'asilo San Romano di Roma e amica della maestra arrestata.
BIDELLA,SCHIAFFI A BIMBI DISABILI 'SI E' ACCORTA DI ME E HA DETTO 'VOLEVO DARGLI UNA CAREZZA' - Ordinava ai bambini di dare schiaffi ai compagni e ha preso di mira anche un alunno con disagi psico-fisici, Franca Mattei, la maestra della scuola di infanzia di Roma arrestata per maltrattamenti. Nel racconto di una bidella, che ha denunciato ai pm della Procura di Roma quanto accadeva nell'istituto, si fa riferimento ai molti episodi di violenza avvenuti. "Un giorno un dei bambini (affetto da problemi psico-fisici) doveva fare la pipì – racconta la bidella ai pm -. La Mattei lo mette seduto sulla tazza, poi comunque lui è un bambino, non e’ che se tu gli dici stai buono lui sta buono…. Lei ad un certo punto gli da un 'pizzone' in faccia. Poi si vede che lei si è resa conto che comunque c'ero io, si è girata e mi ha detto: 'Oddio, mi sono sbagliata, gli volevo dare una carezza', e io le ho detto: 'Ma tra schiaffo e una carezza c'é una differenzà ".
INCASTRATE DA TELECAMERE IN AULA - Sono state incastrate dalle telecamere la maestra e la direttrice della scuola materna di Roma arrestate per maltrattamenti e percosse ai bambini. Dopo aver ascoltato i testimoni, gli inquirenti avevano disposto un'attività d'indagine tecnica, con telecamere installate in aula, che hanno fornito riscontri oggettivi sugli indizi di colpevolezza. Dalle indagini è anche emerso che, nonostante la maestra fosse stata più volte criticata e ripresa anche dalle sue colleghe per i suoi 'metodi educativi', continuava nei suoi comportamenti perché coperta dalla direttrice, l'altra donna oggi arrestata dalla polizia. Nel corso del tempo, il personale scolastico, docenti e non, che denunciava i comportamenti dell'insegnante alla direttrice in alcuni casi sarebbe stato emarginato dall'ambiente. La direttrice, infatti, avrebbe cercato di mettere tutto a tacere senza prendere alcun provvedimento e avrebbe fatto ricorso anche a forme di intimidazioni e ritorsioni nei confronti di chi accusava la maestra.
DURAVA DA ANNI,PICCHIATO BAMBINO AUTISTICO - Il comportamento violento e umiliante nei confronti degli alunni tenuto dalla maestra oggi arrestata a Roma durava da molti anni ed è stato adottato fino a pochi giorni prima dell'arresto. La donna, madre di due figli, ha insultato e picchiato anche un bimbo autistico. E' quanto emerso dalle indagini nei confronti di una delle maestre della scuola materna San Romano, nella Capitale, arrestata dalla polizia. La donna si accaniva contro i bimbi che disobbedivano o facevano i capricci. A volte le botte arrivavano anche senza alcun motivo apparente.
E' UNA SCUOLA PUBBLICA MALTRATTATI HANNO 4 ANNI- E' una scuola pubblica materna di San Romano, l'istituto dove a Roma sono state arrestate la coordinatrice, di 63 anni, e una maestra, di 57, con le accuse di maltrattamenti e percosse. Le vittime hanno quattro anni. A segnalare per primi gli episodi sono stati alcuni colleghi delle arrestate e alcuni genitori dei bimbi
GENITORI A SCUOLA,RITIRIAMO FIGLI 'VOGLIAMO VERITA'- Diversi genitori della scuola materna nella quale lavoravano le due maestre arrestate si sono radunati davanti all'istituto per chiedere spiegazioni. Alcuni si dicono intenzionati a ritirare questa mattina i figli dalla scuola San Romano, che si trova nel quartiere popolare Tiburtino. "Vogliamo sapere la verità, siamo increduli, cadiamo dalle nuvole", spiegano alcuni genitori.