Un orto ti allunga la vita
I benefici del fai-da-te dopo i 60 anni
Dalla ricerca, condotta su 4.232 persone seguite per un anno, emerge che i più attivi nella vita di tutti i giorni hanno un minor rischio di attacchi di cuore, e che anche chi coltiva quotidianamente piccoli hobby casalinghi senza fare sport ha un pericolo inferiore rispetto ai sedentari. In particolare, essere attivo riduce del 27% la probabilità di attacchi cardiaci o di ictus, e del 30% la mortalità per tutte le cause.
"Una vita generalmente attiva ha importanti associazioni benefiche con la salute cardiovascolare e la longevità negli anziani, indipendentemente dall'esercizio fisico regolare", sottolineano gli studiosi svedesi. "Nonostante questo studio abbia riguardato persone ultra 60enni - commenta sulla Bbc online Tim Chico, cardiologo consulente onorario agli Sheffield Teaching Hospitals - è ragionevole concludere che più una persona è attiva nel corso della vita, minore è il rischo di malattie cardiovascolari".