Renzo Bossi clandestino in Albania, scoppia la rivolta degli studenti albanesi
Sembrerebbe che la laurea conseguita, si fa per dire, da Renzo Bossi presso la Kristal di Tirana, abbia suscitato maggiore scalpore e indignazione in Albania che qui da noi. A rivelarlo è il sito www.shqiptarja.com. Bossi, in base alla legge albanese, per conseguire la laurea, avrebbe dovuto avere il permesso di soggiorno. Di tale permesso non ci sarebbe traccia, ne consegue che Renzo Bossi era un clandestino. Gli studenti si stanno attivando per protestare contro il ministro dell’istruzione Myqerem Tafaj . La prima mossa degli studenti è stata quella di inscenare, nella giornata di ieri, un picchetto davanti la sede del ministero. Per mercoledì prossimo, invece, gli studenti si stanno attivando per organizzare una grande manifestazione di protesa perché ritengono che Bossi, abbia avuto un trattamento privilegiato. Gli albanesi, inoltre, conoscono bene il pensiero della Lega sugli extracomunitari e il pugno duro chiesto dal Carroccio contro i clandestini. Infine, secondo la nostra ambasciata a Tirana, Renzo Bossi non si è mai recato nella capitale albanese. Non solo, da quanto si apprende, alla Kristal, gli esami vanno sostenuti in albanese. A noi, ma potremmo sbagliare, non risulta che il Trota conosca la lingua. Chi sa, forse anche in questo caso siamo in presenza di un complotto, la vendetta degli albanesi contro la Lega per aver addossato a loro e a tutti gli extracomunitari, le colpe del dissesto economico del nostro paese e per tutti i crimini commessi sul nostro territorio
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