Twittamentary, è in arrivo un film su Twitter

Partire dalle storie dei singoli utenti per raccontare la vita di un intero social network: è questa l'idea che sta dietro a Twittamentary, il docu-film, della regista e produttrice Tan Siok Siok dedicato aTwitter che, invece di partire dalla genesi dei suoi creatori, ha deciso di fare il percorso inverso e partire dagli utilizzatori finali e dalle storie che scelgono di raccontare.

Il reclutamento dei protagonisti è cominciato nel 2009 sul sito ufficiale di Twittamentary: in tre anni sono state raccolte  e selezionate centinaia di storie quotidiane di altrettanti utenti alle prese con il social network più in voga del momento, tutti intervistati dalla regista di Singapore che ha girato per mesi in lungo e in largo gli Stati Uniti, e che ora racconta: 

"Il progetto per raccontare Twitter è stata una sfida enorme Credo che le persone immaginino di andare a vedere un film pieno di screenshot di computer e primi piani di teste parlanti. Ma sto cercando di fare qualcosa di diverso. È un film corale invece, viscerale, visionario, e vorrei scegliere, tra tutte, storie universali, che raccontino la nostra ricerca di amore, o di senso, di significato"

Twittamentary ha almeno un precedente illustre: già due anni fa Kevin Macdonald e Ridley Scottavevano mobilitato il popolo di YouTube chiedendogli di filmare un giorno: il 24 luglio 2010. Da quell'iniziativa era nato l'apprezzatissimo docu-film Life In A Day.

La mole di materiale raccolto per un "social-film" come quello di Tan Siok Siok ha fatto sì che esistano 15 versioni diverse di Twittamentary: ora però verranno fuse in un solo documentario, quello definitivo, e il montaggio finale potrebbe arrivare per la fine del 2012:

"Abbiamo scelto di abbandonare il planning normale per questo film. Siamo andati dove ci portavano i tweet. È stata questa serendipità a tracciare le linee della sceneggiatura".