Nomine Rai, Agcom e Garante della Privacy, come partecipare alla campagna Vogliamo trasparenza
Nomine trasparenti per un informazione libera. È questo il manifesto di Vogliamo trasparenza, la prima campagna lanciata da Open Media Coalition, una sigla che nasce dall'impegno comune di associazioni, comitati e gruppi italiani che si battono per la libertà di informazione e il pluralismo alla quale partecipano, tra le altre, anche Valigia Blu,Altroconsumo, Articolo 21 e Datagov.
Tra pochi giorni il Parlamento ed il Governo saranno chiamati a nominare i nuovi membri del Garante della privacy, dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e del Consiglio di Amministrazione della Rai. Spetterà a tali soggetti garantire ai cittadini e ai media un'effettiva libertà di informazione e di assicurare l'indipendenza e la pluralità dei media. Sedici uomini dai quali dipende in buona parte il futuro dell'informazione nel nostro Paese e, conseguentemente, la misura di libertà e democrazia della quale disporremo.
Come si legge nel manifesto della campagna:
"Sin qui, la loro nomina è avvenuta nel buio delle segrete stanze del Parlamento e di Palazzo Chigi, lontano dallo sguardo indiscreto dei cittadini, al riparo dall’attenzione dei media e, soprattutto, al di fuori di ogni meccanismo di selezione scientifico e meritocratico. Le conseguenze di tale sistema di selezione sono evidenti: scarsa indipendenza dai mandanti politici, poca competenza ed assoluta assenza di trasparenza nelle dinamiche che ne hanno, sin qui, guidato l’operato.È ora di dire basta.È ora di chiedere ed anzi esigere dal Parlamento e dal Governo che alla selezione degli uomini dai quali dipenderà l’informazione del Paese negli anni che verranno si proceda attraverso un meccanismo trasparente e rigoroso, con cittadini e media ad osservare che tutto proceda nel rispetto delle regole e candidati presentati in modo palese e selezionati sulla base ed in ragione delle loro competenze e posizioni su temi e questioni che si troveranno ad affrontare e non già delle correnti politiche, delle quote o lottizzazioni. È muovendo da questi presupposti che Transparancy Watch coalition, neonata-coalizione di numerose associazioni di cittadini, consumatori ed imprese ha deciso di lanciare una campagna sulla trasparenza nelle nomine del CdA della RAI e dei componenti dell’Ufficio per il Garante per la privacy e quelli dell’Autorità Garante delle comunicazioni. La richiesta è tanto semplice quanto rivoluzionaria: Parlamento e Governo adottino un sistema di selezione aperto, trasparente e rigoroso e si assumano così la responsabilità – almeno politica – delle loro scelte"
Per partecipare alla campagna per la trasparenza delle nomine dei componenti del Consiglio di amministrazione della RAI, dei membri dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) e del Garante Privacy puoi condividere e inoltrare questa lettera ai Segretari di partito:
"Caro Segretario, nei prossimi giorni il Suo partito, assieme alle altre forza politiche di maggioranza ed opposizione nonché al Governo, dovrà procedere alla nomina dei membri dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, a quelli del Garante per la privacy ed a quelli del Consiglio di amministrazione della RAI. Sono 16 uomini dai quali dipende, in larga misura, la libertà di informazione e, quindi, la democrazia della quale il Paese disporrà nei prossimi anni. Le nomine di questi uomini non sono un fatto privato – ancorché come tale siano state sin qui trattate – ma pubblico.Cittadini, opinione pubblica e media devono essere informati su modalità e dinamiche attraverso le quali si procederà alle nomine e conoscere, per tempo, i nomi dei candidati a ricoprire cariche tanto importanti per il futuro del Paese. Non possiamo continuare ad esserne tenuti all’oscuro ed esser costretti a scoprire chi sono, solo il giorno dopo l’avvenuta nomina. Non è giusto, non è democratico ma, soprattutto non è trasparente.Nella convinzione che condivida questi principi, La preghiamo di rispondere a questecinque domande:Chi sono i candidati che il Suo partito ha proposto o sta per proporre?
Attraverso quale dinamica sono stati selezionati o verranno selezionati?
Perché il Suo partito non ha, sin qui, pubblicato l’elenco dei Vostri candidati?
Il Suo partito pubblicherà i nomi dei candidati o imporrà ai cittadini di attendere sino al giorno dopo la loro eventuale nomina per conoscerne i nomi?
Il Suo partito ritiene che la trasparenza nella nomina dei membri dell’Authority per le comunicazioni, dell’Authority per la privacy e del Consiglio d’Amministrazione della RAI sia una questione di democrazia?Noi vogliamo trasparenza. È una richiesta legittima? Può scriverci a questo indirizzo vogliamotrasparenza@vogliamotrasparenza.it pubblicare la risposta sul sito del Suo Partito o, invece, registrare una video risposta e pubblicarla sul nostro canale YouTube. Tutte le risposte saranno rese accessibili sulla piattaforma della campagna e diffuse attraverso i nostri canali social. Egualmente ed attraverso i medesimi canali daremo conto delle mancate risposte. Grazie ed a presto in una società più trasparente e, quindi, più democratica".
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