Costretti a licenziamento, due arresti
Con violenze e minacce hanno fatto dimettere due dipendenti
RIMINI, 3 DIC - Avrebbero costretto, con violenza e minacce, due dipendenti di una impresa di San Marino a sottoscrivere il licenziamento accettando una clausola vessatoria che impediva di lavorare per imprese concorrenti e a rinunciare alle penali previste. Due uomini, collaboratori del titolare dell'azienda, sono ai domiciliari per estorsione su decisione dei magistrati di Rimini. E' uno sviluppo dell'operazione 'Criminal Minds' della Gdf di Rimini, in cui ci sono altri 3 indagati, anche per corruzione.
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