Dipendenza di Facebook e Twitter, social network peggio di sesso e droga
La Booth School of Business di Chicago ha realizzato uno studio su 250 utenti totali, per analizzare le dipendenze. Dalla ricerca è emerso che anche il sesso e il sonno sono desideri cari durante il giorno, anche se l’accesso ai social network è il più difficile da resistere e il più facile da soddisfare.
Gli scienziati hanno scoperto che i social network aumentano la depressione e spingono gli utenti alla dipendenza. Lo studio è stato coordinato dal dottor Wilhelm Hofmann il quale ha scoperto che Facebook crea più dipendenza dell’alcol e del fumo.
“La vita moderna è un tumulto di desideri, ed è scandita da conflitti frequenti e resistenza, ma quest’ultima risulta sempre meno controllabile”
hanno spiegato gli autori. La ricerca ha coinvolto un campione di soggetti adulti, che sono stati monitorati grazie ad un dispositivo elettronico capace di intercettare i loro pensieri e desideri. I ricercatori sono riusciti a fare una classifica dei desideri quotidiani, che vede al primo posto proprio il connettersi ai social media per controllare eventuali novità, che batte il desiderio di dormire e quello di fare sesso, mentre alcol e sigarette risultano molto più facili da evitare:
“Durante il giorno il desiderio costante viene in qualche modo tenuto a bada, ma questo aumenta l’astinenza con il risultato che a fine giornata il bisogno diventa molto difficile da controllare e irrestistibile di notte, quando ci si connette invece di dormire”
ha spigeato Wilhelm Hofmann, che ha portato avanti la ricerca.
I risultati hanno inoltre dimostrato che gli utenti che leggono gli stati depressivi pubblicati dagli amici, sono coinvolti in prima persona aumentando in loro lo stato di stress, malinconia, solidutine e depressione.
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