Calcioscommesse: Raffica di arresti, anche Mauri e Milanetto. La polizia a Coverciano, indagato Criscito
Nuovo blitz in Italia e all'estero, 19 i provvedimenti emessi della Procura di Cremona
Nuovo blitz della polizia contro il calcioscommesse. Gli agenti di diverse squadre mobili e del Servizio centrale operativo stanno eseguendo una serie di arresti e perquisizioni in Italia e all'estero nei confronti di soggetti appartenenti ad un'organizzazione transnazionale dedita alle combine degli incontri di calcio.
I 19 provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip del tribunale di Cremona Guido Salvini nell'ambito dell'inchiesta 'Last Bet', coordinata dal procuratore Roberto Di Martino che nel giugno e nel dicembre dell'anno scorso ha portato a diversi arresti. L'operazione di oggi è stata condotta dalle squadre mobili di Cremona, Brescia, Alessandria e Bologna, coordinate dagli uomini del Servizio centrale operativo Anche gli indagati di questa nuova tranche dell'inchiesta devono rispondere dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Ci sono anche calciatori di serie A tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Cremona nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse. Complessivamente sono stati emessi 19 provvedimenti, 10 dei quali riguardano ex giocatori e calciatori di A, B e Lega Pro.
Perquisizioni sono state compiute dalla polizia nei confronti dell'allenatore della Juventus, Antonio Conte, nell'ambito dell'inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse. Secondo quanto si apprende, Conte è indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva.
Il capitano della Lazio, Stefano Mauri, è stato arrestato dalla polizia nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Cremona sul calcioscommesse. Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate. Tra i destinatari del provvedimento d'arresto ci sarebbe anche l'ex giocatore del Genoa, ora al Padova Omar Milanetto.
Blitz della polizia nel ritiro della Nazionale. Secondo quanto apprende l'ANSA, agenti sono andati nel centro sportivo di Coverciano per eseguire perquisizioni nell'ambito dell'inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla procura di Cremona.
Era Domenico Criscito il destinatario della perquisizione effettuata dalla polizia nel ritiro della Nazionale a Coverciano. Secondo quanto si apprende, il difensore azzurro è accusato di associazione a delinquere finalizzata alla frode e alla truffa sportiva nell'ambito dell'indagine cremonese che ha portato a diversi arresti.
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