"SE BERLUSCONI È INELEGGIBILE IL PDL SI DIMETTE IN MASSA"
Questo il pensiero del senatore PDL Francesco Giro. Vito Crimi: "Porre subito la questione dell'ineleggibilità di Berlusconi
«Se, come auspica e insiste nel dichiarare pubblicamente anche oggi il capogruppo del Pd Luigi Zanda, il presidente Silvio Berlusconi fosse considerato ineleggibile dalla Giunta per le elezioni allora sarebbe automatica e dovuta la scelta di abbandonare il senato con dimissioni in massa di tutti i senatori del centrodestra, che hanno conquistato il loro seggio grazie all'ampio e straordinario suffragio elettorale al leader del popolo della libertà». Lo ha affermato Francesco Giro, senatore del Pdl, in merito alle ultime dichiarazioni di Luigi Zanda (Pd), il quale ha ribadito anche oggi la sua presa di posizione sull'ineliggibilità di Silvio Berlusconi.
La giornata decisiva sarà martedì. Come sottolinea Vito Crimi, capogruppo del Movimento 5 Stelle al Senato: "Nella prima riunione della Giunta per le elezioni, convocata per martedì si metta immediatamente all'ordine del giorno l'ineleggibilità di Berlusconi." Vedremo in quanti la voteranno.
Nessun commento:
Posta un commento