Caro Befera,
sempre a proposito di cani, è da un po' che mi arrovello con una questione di principio:
dato che la privacy impone lo scontrino "parlante" alle farmacie, scontrino che però non comprende il nome del farmaco, nel compilare il 730 mi troverò a fare l'evasore anche senza volerlo.
Infatti, non avendo la possibilità di distinguere tra farmaci "veterinari" e farmaci "umani", dovrò inserire tutto nel calderone "umani", frodando così il fisco, pur non avendone la minima intenzione.
Lo so che se tutte le frodi fiscali fossero di questa fatta, in Italia staremmo come papi (intesi come Santi Padri), ma è pur sempre un invito alla frode fiscale lasciato libero e senza alcun controllo.
Sono un masochista?
Forse sì, se penso che a breve oltre al 730 avrò da pagare l'IMU, mentre sento di frodi fiscali perpetrate dappertutto su vasta scala e anche con l'appoggio di Giudici Tributari (notizia di oggi, quindi con beneficio di inventario).
Però di fronte a tanto schifo non mi va di aggiungermi al "tanto peggio tanto meglio".
Mi scusi perciò per lo sfogo
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