Nuova ondata di gelo, riprende a nevicare
Tormente di neve in Abruzzo, gelo nel Veneto
10 febbraio, 10:31
La neve ha cominciato nella notte a cadere sull' Emilia Romagna e con il passare delle ore ha interessato Umbria, Marche, Abruzzo e Toscana. Nel Lazio nevica in provincia di Viterbo. A Roma è scattato dalle 6 il piano ci contromisure in previsione della neve (fino a 30 cm) dal tardo pomeriggio-sera. Nevica anche in Calabria. In Toscana, i fiocchi caduti sull' isola del Giglio hanno provocato lo stop dei traghetti e alle operazioni sulla Costa Concordia. In Veneto il temuto Blizzard è passato veloce ieri notte, con una nevicata breve che ha interessato soprattutto Padova, Vicenza e Treviso, stamane sotto un velo bianco. La neve non attecchito a Venezia. Il gelo ha riguardato gran parte della pianura. In Emilia Romagna la società Autostrade per l'Italia ha segnalato alle 5.30 forti nevicate sulla A1 tra Milano e Terre di Canossa (Reggio Emilia), tra il bivio con la A14 e Rioveggio, sul Ramo di Casalecchio. Neve anche sulla A1 fino al bivio con la A14 e sul tratto appenninico toscoemiliano fino a Roncobilaccio, su tutta la A13 Bologna-Padova, sulla A14 tra il bivio A1 e Imola e tra Forlì e Rimini nord, sulla Tangenziale di Bologna.
Sulla rete di Autostrade sono previsti fermi temporanei preventivi dei mezzi pesanti. Risveglio sotto la neve per gran parte dell'Umbria. Dai tre ai cinque centimetri di neve vengono segnalati su Perugia. Mezzi in difficoltà per la neve nelle zone di Gaifana e in Valnerina. Situazione critica in Abruzzo dove dalla notte ha ripreso a nevicare. Sulla costa adriatica tormente di neve con strade difficilmente percorribili. A Pescara sono già caduti 10 centimetri di neve e la temperatura é molto bassa. Ma ancora più critica è la situazione nell'alto Sangro e nel sud della provincia di Chieti.
A Lama dei Peligni si è conclusa nella nottata l'operazione di evacuazione di 36 persone che erano rimaste isolate: sono state portate negli alberghi nella zona. A Castel di Sangro (Aquila) c'é forse la situazione più critica con neve, freddo, frazioni e casolari isolati e soccorsi in arrivo. Ha smesso di nevicare intanto all'Aquila dopo che nella notte erano caduti almeno 10 centimetri. Ha ripreso a nevicare nelle Marche, nella fascia appenninica e più debolmente, lungo la costa, ma si prevede peggioramento con nevicate in tutta la regione. A Roma è scattato dalle 6 il piano neve predisposto dal sindaco Gianni Alemanno: obbligo di catene, scuole e uffici pubblici chiusi, mezzi spazzaneve e spargisale in strada. Strade off-limits, invece, per moto e motorini. Già da ieri sera è cominciata l'operazione spargisale sulle principali arterie della Capitale, con 600 mezzi distribuiti in 130 posizioni strategiche. Nella Tuscia nevica dalla prima mattinata: a Viterbo il manto superato in poco tempo i dieci centimetri. Nevica ma non si registrano difficoltà sul tratto lucano dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Lagonegro e Lauria (Potenza), al confine con la Calabria e la Campania. In Calabria, nevicata intensa per ore su Cosenza: il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole oggi e domani. Da stamani ha ripreso a nevicare anche sull'autostrada A3, nella zona di Frascineto e Lagonegro. Sulla A3 è stata ripristinata la limitazione che impone ai mezzi pesanti l'uscita obbligatoria a Falerna, se diretti a nord, ed a Lagonegro, se diretti a sud.
Sulla rete di Autostrade sono previsti fermi temporanei preventivi dei mezzi pesanti. Risveglio sotto la neve per gran parte dell'Umbria. Dai tre ai cinque centimetri di neve vengono segnalati su Perugia. Mezzi in difficoltà per la neve nelle zone di Gaifana e in Valnerina. Situazione critica in Abruzzo dove dalla notte ha ripreso a nevicare. Sulla costa adriatica tormente di neve con strade difficilmente percorribili. A Pescara sono già caduti 10 centimetri di neve e la temperatura é molto bassa. Ma ancora più critica è la situazione nell'alto Sangro e nel sud della provincia di Chieti.
A Lama dei Peligni si è conclusa nella nottata l'operazione di evacuazione di 36 persone che erano rimaste isolate: sono state portate negli alberghi nella zona. A Castel di Sangro (Aquila) c'é forse la situazione più critica con neve, freddo, frazioni e casolari isolati e soccorsi in arrivo. Ha smesso di nevicare intanto all'Aquila dopo che nella notte erano caduti almeno 10 centimetri. Ha ripreso a nevicare nelle Marche, nella fascia appenninica e più debolmente, lungo la costa, ma si prevede peggioramento con nevicate in tutta la regione. A Roma è scattato dalle 6 il piano neve predisposto dal sindaco Gianni Alemanno: obbligo di catene, scuole e uffici pubblici chiusi, mezzi spazzaneve e spargisale in strada. Strade off-limits, invece, per moto e motorini. Già da ieri sera è cominciata l'operazione spargisale sulle principali arterie della Capitale, con 600 mezzi distribuiti in 130 posizioni strategiche. Nella Tuscia nevica dalla prima mattinata: a Viterbo il manto superato in poco tempo i dieci centimetri. Nevica ma non si registrano difficoltà sul tratto lucano dell'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra Lagonegro e Lauria (Potenza), al confine con la Calabria e la Campania. In Calabria, nevicata intensa per ore su Cosenza: il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole oggi e domani. Da stamani ha ripreso a nevicare anche sull'autostrada A3, nella zona di Frascineto e Lagonegro. Sulla A3 è stata ripristinata la limitazione che impone ai mezzi pesanti l'uscita obbligatoria a Falerna, se diretti a nord, ed a Lagonegro, se diretti a sud.
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