mercoledì 29 agosto 2012

Bravo Bagnasco: Rifondare politica e stato


Bagnasco: Rifondare politica e stato

E' l'ora di una solidarietà lungimirante, ripensare alla procreazione assistita



GENOVA  - ''E' l'ora di una solidarieta' lungimirante, dell'assoluta concentrazione sui problemi prioritari dell'economia e del lavoro, della rifondazione della politica e della partecipazione, della riforma dello Stato: problemi che hanno al centro la persona e ne sono il necessario sviluppo''. Lo ha detto il presidente Cei, Angelo Bagnasco.
"Quando per interessi economici, sull'uomo prevale il profitto, oppure, per ricerca di consenso, prevalgono visioni particolaristiche e distorte, le conseguenze sono devastanti e la società si sfalda" perché, ha aggiunto Bagnasco durante la festa della Madonna della Guardia, a Genova, "superando prospettive ideologiche, è necessario tenere ben saldo il legame con quei valori che fanno parte della nostra storia e ne costituiscono il tessuto profondo: tessuto che a qualcuno sembra talmente acquisito da non aver bisogno di attenzione e di presidio alcuno, e da altri è guardato con sospetto o insofferenza come se fosse un intralcio al progresso".
In merito alla procreazione assistita il presidente della Cei ritiene che  "Bisogna ripensarci a livello nazionale, sia di tecnici sia di esperti, sia per merito sia per metodo perché non si è passati attraverso la magistratura italiana: c'é stato un suo superamento, un surclassamento. E' singolare".
Sottovalutare il contesto "europeo e mondiale" della crisi "sarebbe illusorio e suicida": lo dice il cardinale Angelo Bagnasco nell'omelia pronunciata per le celebrazioni della Madonna della Guardia a Genova. "Nel cuore abbiamo il peso della crisi. Il pensiero corre a chi ha lavoro e spera di tenerlo, a chi lo cerca e non lo trova, a chi l'ha perso. La grave congiuntura economica, con ricadute preoccupanti su occupazione e vita sociale del Paese, dell' Europa e del mondo, non è una crisi congiunturale ma di sistema".