lunedì 16 settembre 2013

Poeta e minatore, e' il nonno del pianeta

Poeta e minatore, e' il nonno del pianeta

Siciliano il piu' vecchio del mondo. Si chiama Arturo Licata, ha 111 anni


Arturo Licata e' la persona piu' vecchia del mondo di sesso maschile. Ha 111 anni e vive a Enna

Dopo la morte a 112 anni di Salustiano  "Shorty" Sanchez di origini spagnole, il primato per essere l'uomo più vecchio nel mondo passa ad Arturo Licata, 111 anni. L'anziano vive a Enna e ha festeggiato il compleanno lo scorso 2 maggio, circondato da figli, nipoti e pronipoti. La moglie, Rosa Jannello sposata nel 1929, morì nel 1980: da lei ha avuto sette figli.
Nato nel 1902, Licata ha lavorato per vent'anni nelle miniere di zolfo a Pasquasia, facendo la guardia giurata e poi il conduttore meccanico. Un lavoro faticoso che nel tempo lasciò per intraprendere la carriera di infermiere nel dispensario di Enna: accompagnava i bambini affetti da tubercolosi all'ospedale "Buccheri La Ferla", a Palermo.
Come soldato, durante la colonizzazione fascista, rimase per due anni in Africa, per poi fare rientro in Italia, nella sua Enna. Musicista autodidatta, imparò a suonare la chitarra da giovane e spesso veniva chiamato dagli amici per comporre serenate da dedicare alle donne. Oltre all'indole musicale, Arturo Licata ha coltivato negli anni la passione per la poesia, partecipando anche ad alcuni concorsi e ricevendo dei premi.
Allegro e ancora lucido mentalmente, l'uomo più vecchio del mondo si diverte a raccontare gli aneddoti della sua straordinaria avventura di vita ai tanti nipotini che lo assistono e sono orgogliosi di lui

Siria: Hollande, Francia è paese sovrano

Siria: Hollande, Francia è paese sovrano

In Siria come in Mali



(ANSA) - PARIGI, 15 SET - Il presidente francese, Francois Hollande, respinge le affermazioni su una Francia "a rimorchio" degli Stati Uniti sulla crisi siriana. In diretta tv dall'Eliseo, il presidente ha sottolineato che "la Francia è una nazione sovrana" ed ha aggiunto che "in Mali, come in Siria, non dipende da nessuno".

Russia: incendio in sommergibile atomico

Russia: incendio in sommergibile atomico

Per ora esclusi pericoli. Era in manutenzione dal 2010


Un sommergibile russo K 250 Tomsk (foto dal Web)

Un incendio e' scoppiato sul sottomarino nucleare K-150 Tomsk, in manutenzione in un molo del territorio del Primorie, nell'estremo oriente russo: lo riferisce del ministero locale delle Emergenze. Un rappresentante del cantiere navale Zvezda ha definito improbabile l'ipotesi che l'incendio possa causare un'esplosione nel sommergibile e ha escluso pericoli per i residenti. Il K-150 Tomsk era in riparazione dal 2010 per problemi al motore di raffreddamento del suo reattore nucleare.
Nessun pericolo di contaminazione radioattiva dopo l'incendio scoppiato a bordo sottomarino atomico K-150 Tomsk, in un cantiere navale a circa 25 km da Vladivostok, sul mar del Giappone: lo riferisce l'agenzia Itar-Tass, citando tuttavia solo un ufficiale anonimo della Flotta russa del Pacifico, cui appartiene il sottomarino. ''Non c'e' alcun rischio radioattivo. Le armi sono state rimosse dal sottomarino. La situazione e' completamente sotto controllo'', ha assicurato la fonte, precisando che l'equipaggio e' stato evacuato. Mentre proseguono le operazioni di spegnimento, sono state inviate due navi anti incendio e una per il controllo delle radiazioni. Il rogo e' scoppiato durante alcuni lavori di saldatura nella zona di zavorra del sottomarino dopo che una sega a gas usata per tagliare una grata ha infiammato una vecchia gomma di rivestimento, cavi e vernice. Secondo fonti del quartier generale della Flotta del Pacifico, il pericolo di una esplosione e' minimo perche' la cisterna e' esterna alla parte stagna del sommergibile, dove e' localizzato anche il reattore. Il Tomsk e' dotato normalmente di 24 missili teleguidati. Nel 2011 un altro incendio colpi' un sottomarino nucleare nel nordovest della Russia senza causare feriti.