martedì 18 giugno 2013

Vergogna Italia,Meglio votare Grillo:IL MINISTRO NUNZIA DE GIROLAMO E IL CONFLITTO DI INTERESSI Come ministro vigilerà sulla liquidazione di un Consorzio diretto dal padre

IL MINISTRO NUNZIA DE GIROLAMO E IL CONFLITTO DI INTERESSI

Come ministro vigilerà sulla liquidazione di un Consorzio diretto dal padre




nunzia-de-girolamo.JPG
Un articolo di Vincenzo Iurillo sul Fatto Quotidiano mette in luce il conflitto di interessi che riguarda la neo ministra Nunzia De Girolamo. Dal ministero delle politiche agricole e forestali si occuperà anche degli affari del padre Nicola. 


"Sì, perché la neo ministra pidiellina delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo è la figlia di Nicola De Girolamo, 62 anni, direttore del Consorzio Agrario di Benevento, cooperativa con 112 anni di storia alle spalle, celebre per la produzione dei rinomatissimi vini "Cantina del Taburno", una collezione di premi lunga un chilometro (l'ultima coccarda risale al 2010, per i "Vini Buoni d'Italia", con il massimo riconoscimento per la Corona Falanghina Doc 2009). 

Il Consorzio Agrario beneventano è infatti in liquidazione coatta amministrativa dal 1964 e di conseguenza è sotto la sorveglianza dei ministeri dello Sviluppo e delle Politiche Agricole. Doveva essere liquidato entro il 2007, ma una proposta di concordato preventivo ne ha prolungato la procedura, come espressamente previsto dalla legge. Dunque, il ministro De Girolamo vigilerà sulla liquidazione di un Consorzio diretto dal padre.

CASO ALDROVANDI, INDAGATO GIOVANARDI

CASO ALDROVANDI, INDAGATO GIOVANARDI PER DIFFAMAZIONE

Iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Ferrara anche l’ex senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni e il segretario nazionale del Coisp Franco Maccari


Iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Ferrara anche l’ex senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni e il segretario nazionale del Coisp Franco Maccari
Il senatore del Pdl Carlo Giovanardi, l'ex senatore di Fratelli d'Italia Alberto Balboni e il segretario nazionale del Coisp Franco Maccari sono stati iscritti dalla procura di Ferrara nel registro degli indagati, in merito alle le dichiarazioni rilasciate a proposito delle foto che ritrae Federico Aldrovandi, il giovane pestato a morte da quattro poliziotti, disteso sul lettino dell'obitorio. L'ipotesi di reato è diffamazione. A sporgere denuncia era stato lo scorso marzo Patrizia Moretti, come aveva preannunciato lei stessa all'indomani del sit-in delle polemiche, quando scese in piazza per mostrare la foto del figlio ucciso ai sindacalisti del Coisp che manifestavano in favore dei poliziotti condannati. 

In particolare, Balboni e Maccari sono stati chiamati in causa per quanto detto nel pomeriggio del 27 marzo a Palazzo Roverella, a Ferrara, nel dibattito che ha preceduto il congresso regionale del sindacato di polizia che aveva organizzato la manifestazione. Maccari accusa la "stampa vigliacca e penosa che ha pubblicato cose ignobili, compreso il non voler prendere atto che la foto di stamattina (appunto, quella di Federico Aldrovandi mostrata dalla signora Moretti durante il sit-in, ndr) non è stata ammessa in tribunale perché non veritiera". A Balboni invece viene contestata l'affermazione secondo cui "la foto non corrisponde alla verità, è stata usata dal Manifesto (ma, in realtà, si trattava di Liberazione, ndr) per una campagna di disinformazione ma è una falsificazione della realtà". 

Superluna rosa

Superluna rosa e gigante 23 giugno 2013
Superluna rosa e gigante, domenica 23 giugno spettacolo e magia nei cieli



Superluna rosa e gigante 23 giugno 2013
La luna raggiungerà il perigeo, vale a dire il punto più vicino alla terra. Dita incrociate in attesa di sapere con precisione quali saranno le condizioni meteo
Superluna rosa e gigante 23 giugno 2013
C’è una notizia che sta facendo il giro del mondo e si candida ad essere l'evento astronomico dell'anno: è la Superluna rosa che domenica 23 giugno, giorno in cui il satellite naturale raggiungerà il perigeo, vale a dire il punto più vicino alla terra, sarà visibile in Italia e all’Estero.
Per gli amanti della natura e per gli appassionati di astronomia, si tratta di appuntamento imperdibile, previsto anche per il prossimo agosto 2014. La luna non sarà né di colore giallo e né rosso, ma semplicemente rosa e gigante. Dita incrociate, quindi, in attesa di sapere con precisione quali saranno le condizioni meteo.
Annuncio promozionale


Potrebbe interessarti:http://www.foggiatoday.it/eventi/superluna-rosa-gigante-23-giugno-2013.html
Seguici su Facebook:http://www.facebook.com/FoggiaToday


Potrebbe interessarti:http://www.foggiatoday.it/eventi/superluna-rosa-gigante-23-giugno-2013.html
Seguici su Facebook:http://www.facebook.com/FoggiaToday

Foggia,Un parco da 264 milioni e 1500 posti di lavoro


Un parco da 264 milioni e 1500 posti di lavoro, ecco come i marchigiani vogliono cambiare Foggia

Il progetto della Genera Consulting si chiama "Parco Integrato turistico commerciale e ricreativo". Marinelli: "La grande ricchezza di questa città è la sua posizione geografica"



Potrebbe definirsi il parco dei sogni. Ed in effetti il progetto depositato al Comune di Foggia sembra essere tale: un megacomplesso polifunzionale alle porte della città con parco acquatico, centro commerciale, hotel, struttura termale, centro direzionale, strutture per l’infanzia, parcheggi e, ciliegina sulla torta, parco archeologico annesso.
Si chiama “Parco Integrato turistico commerciale e ricreativo”, un progetto milionario (264 milioni di euro l’investimento) che la marchigiana “Genera Consulting” ha intenzione di impiantare proprio qui, a Foggia, nei pressi del casello autostradale A14, su un’area di circa 100 ettari. L’idea non è nuova. Negli uffici di palazzo se ne parla già da un anno. Ma l’iter potrebbe ora subire un’accelerazione.
Nei giorni scorsi al Comune è stata depositata la proposta con le richieste integrazioni tecniche per ottenere la variante urbanistica dedicata. Il consiglio comunale potrebbe pronunciarsi già a settembre; quindi il progetto sarà girato alla Regione Puglia (assessorato allo Sviluppo Economico) alla quale competerà la verifica della disponibilità delle superfici dedicate alla grande distribuzione commerciale (come da regolamento regionale).
Oggi, intanto, il plico è arrivato sulla scrivania dell’assessore all’Urbanistica, Augusto Marasco. “Ancora non ho guardato bene le carte. E’ ovvio che si tratta di intervento che dovrà interessare tutti i settori e gli uffici. E’ certo però che per attivare l’accordo di programma abbiamo chiesto la garanzia dell’interesse pubblico che  dovrebbe declinarsi nella riqualificazione del sito della Medusa”. La parte nord, infatti, dell’area individuata, è sottoposta a vincolo archeologico, “lì ci hanno garantito – continua Marasco - la realizzazione di un vero e proprio sito archeologico”.  
C’è poi la parte economico-sociale. Perché a progetto ultimato, secondo i promotori, si svincolerebbero circa 1500 posti di lavoro. L’obiettivo è duplice, si legge sul masterplan: colmare la carenza di luoghi destinati al divertimento sul territorio e far fronte ad una scarsa offerta commerciale di cui Foggia soffre.  Ma cosa c’è all’origine dell’iniziativa?
Perché proprio Foggia per un investimento così mastodontico? “Nell’ambito di una ricerca di una zona idonea per un’iniziativa polifunzionale di grandi dimensioni – si legge ancora nel masterplan - si è individuata un’area rispondente alle caratteristiche ubicative ricercate, idonea ad alloggiare i cambiamenti urbanistici necessari ed avente, per di più, le caratteristiche di viabilità occorrenti”. In effetti l’area destinata al progetto è terreno libero prevalentemente agricolo, destinato a pascolo e/o seminativo ma, cosa importante, è strategicamente servito: nei pressi del casello A14, incrocia la SS 673 e la SS 89.
Stando alle dichiarazioni rilasciate dall’amministratore della Genera Consulting, Bernardo Marinelli, a La Gazzetta “abbiamo scelto Foggia per la sua baricentricità. Fissate un compasso su Foggia e allargate il raggio, vi renderete conto che la grande ricchezza di questa città è la sua posizione geografica.
Da Foggia si possono intercettare flussi del barese, dell’intero Molise fino alle porte di Pescara, dell’Irpinia e del Sannio, della provincia di Potenza. Un’area di oltre tre milioni di abitanti e per di più collocata lungo vie turistiche tradizionali, con il Gargano, e religiose, con San Pio e San Michele Arcangelo. Insomma, la strategicità di un territorio “cerniera” come la Capitanata è stata compresa nel centro-nord. Ancora no, evidentemente, dalle nostre parti.