mercoledì 18 aprile 2012

Ma questi li votiamo noi!!L'indice di produttività dei parlamentari di Openpolis


L'indice di produttività dei parlamentari di Openpolis

L'indice di produttività dei parlamentari di Openpolis
© AFP
Openpolis offre la possibilità di monitorare la produttività di tutti i parlamentari. Per stabilire l'entità e l'impegno di deputati e senatori di cui si è interessanti durante la legislatura, vengono considerati alcun indici diversi come la sua presenza in aula, i disegni di legge firmati e presentati, le mozioni e gli emendamenti.
"Crediamo nella possibilità, ma anche nella necessità, collettiva di sviluppare un metodo non esatto ma affidabile, perché basato su criteri trasparenti, pubblicamente discussi ed emendabili, che serva a conoscere e capire meglio la politica e chi la fa. La nostra ambizione è di mettere a disposizione strumenti che aiutino a leggere e interpretare una realtà complessa come quella dell'attività parlamentare partendo, però, dai dati ufficiali, quelli forniti dal Parlamento stesso, invece che da giudizi e opinioni preconfezionati"
Angelino Alfano per esempio, dal 2008 è riuscito a saltare nove sedute su dieci e a collocarsi al 500° posto su 630 deputati quanto a indice di produttività. Pier Luigi Bersani, segretario del Pd, ha accumulato appena il 30% di presenze, tanto da guadagnare il quarto posto nella classifica dei deputati più assenteisti. Solo Denis Verdini e Nicolò Ghedini hanno conquistato un posto più alto in classifica, risultando assenti per il 70% dei casi. Ma è Antonio Gaglione, il noto recordman dell'assenteismo. 
Decisamente più produttivo Pier Ferdinando Casini con quasi il 60% di presenze; si colloca al 262° posto nella classifica di produttività e in testa tra i leader. A Massimo D'Alema spetta il risultato di essere riuscito a non presentare nemmeno un atto, come primo firmatario in un'intera legislaturo e può anche vantarsi di scarsa presenza in aula: appena il 39,7%.
Per quanto riguarda Silvio Berlusconi è interessante notare che da quando il Cavaliere non è più premier ha partecipato solo a quattro votazioni su 504. Come deputato peraltro non è mai stato molto presente ai lavori d'aula: durante le 9.964 votazioni che ci sono state da inizio legislatura, si è visto solo 43 volte, ma fino al 16 novembre 2011, per il suo ruolo di Presidente del Consiglio, nel 90 per cento dei casi si trovava impegnato in missioni sia in Italia sia all'estero. Da quanto è stato sostituito da Mario Monti invece non ha più avuto impedimenti istituzionali per svolgere la sua attività di deputato, eppure a Montecitorio l'hanno visto solo quattro volte.
Anche nel Carroccio ci devono essere stati problemi simili perché, secondo Openpolisi, Umberto Bossi e Roberto Maroni, da inizio legislatura non hanno superato il 5% di presenze, spesso a causa di impegni e viaggi istituzionali. Nel mese di marzo, da quando è scoppiata la crisi nella Lena Nord, il Senatur si è presentato in Aula solo una volta e il delfino appena undici su 132.

Klout calcola chi sono i top influencer di Twitter, anche in Italia i leader sono politici e giornalisti


Klout calcola chi sono i top influencer di Twitter, anche in Italia i leader sono politici e giornalisti

Klout calcola chi sono i top influencer di Twitter, anche in Italia i leader sono politici e giornalisti
APPROFONDISCI: G20 INFLUENCERS: ITALY
Si chiama "G20 influencers" la classifica stilata dall'agenzia internazionale di PR Burson-Marsteller in collaborazione con Klout, il servizio di social media analysis. Per ognuno dei venti paesi del G20 è stata individuata una lista di dieci personaggi la cui influenza sul resto degli utenti è considerata maggiore, in un conteggio che prende in considerazione numero di followers, retweet e menzioni. Per quanto riguarda l'Italia nell'elenco sono compresi i volti noti del Twitter nostrano, ecco la lista:
Arianna Ciccone (_arianna) è la fondatrice del Festival Internazionale di Giornalismo di Perugia ed è nota tra le altre cose per aver dato visibilità in rete alle campagne per la libertà del web
Andrea Sarubbi (andreasarubbi) è un deputato del Partito Democratico, con #opencamera ha rivoluzionato il modo di diffondere le notizie sui lavori parlamentari
Beppe Grillo (beppe_grillo) è un comico, blogger e politico italiano. Con il suo blog anima la discussione politica in Italia, nel 2009 è stato piazzato al settimo posto nella classifica di Forbes delle celebrità mondiali del web
Beppe Severgnini (beppesevergnini) è un giornalista e scrittore. Lavora per il Corriere della Sera ed è conosciuto per il suo stile ironico, con cui su Twitter commenta l'attualità
Giuseppe Civati (civati) è una delle figure fondamentali della nuova generazione del Partito Democratico. Gestisce fin dal 2004 il blog politico Ciwati e twitta principalmente di diritti civili, riforme politiche e legalità
Giuliano Pisapia (giulianopisapia) è il sindaco di Milano e i social media sono stati uno strumento vitale per la campagna che ha portato alla sua elezione. Tuttora li utilizza per aggiornare i cittadini sulle ultime novità e rispondere alla loro domande
Luca Sofri (lucasofri) è il giornalista che ha fondato e dirige Il Post, testata online di grande successo. Ha anche un blog personale, Wittgenstein
Gianni Riotta (riotta) è un giornalista che ha lavorato per New York Times, Washington Post e Le Monde. Dal 2006 al 2009 è stato il direttore del TG1 e ha poi diretto Il Sole 24 Ore. Coi suoi tweet diffonde e commenta notizie di politica internazionale ed economia
Roberto Saviano (robertosaviano) è un giornalista e scrittore che dal 2006, vive sotto scorta per via delle serie minacce che ha ricevuto dalla camorra per il suo libro Gomorra. Nonostante ciò continua a seguire il tema e a diffondere notizie sulla mafia italiana, e ha collaborato con Fabio Fazio alla realizzazione di due programmi televisivi
Sandro Ruotolo (sandroruotolo) è uno dei giornalisti investigativi più famosi d'Italia, e ha ricevuto delle minacce di morte per le sue inchieste sulla relazione tra mafia e Stato. Collabora con il programma di Santoro Servizio Pubblico

Julian Assange intervista Hasan Nasrallah su Russia Today


Julian Assange intervista Hasan Nasrallah su Russia Today





Il fondatore di WikiLeaks Julian Assange ha esordito con il suo programma sulla televisione Russia Today, un'emittente che trasmette in lingua inglese e che è finanziata direttamente dal Cremlino.
La prima puntata di The World Tomorrow è andata in onda con un'intervista allo sceiccoHassan Nasrallah, leader di Hezbollah. Assange ha realizzato l'intervista dall'Inghilterra in collegamento video con Nasrallah, che parlava da "un luogo segreto in Libano", ha precisato il creatore di WikiLeaks.
Data la sua condizione di imputato in attesa di giudizio (Assange sta aspettando la decisione della Corte Suprema britannica che si deve ancora pronunciare sul suo ricorso contro l'estradizione in Svezia per presunti abusi sessuali) il 41enne ex hacker australiano registra via via le puntate, ognuna dalla durata di 26 minuti, a Ellingham Hall, tenuta storica nella contea sud-orientale inglese di Norfolk, messagli a disposizione dal colonnello a riposo Henry Vaughan Lockhart Smith.
Nella prima puntata quindi Julian Assange si è collegato via computer dal proprio studio con l'ufficio a Beirut di Nasrallah, considerato un "terrorista" tanto da Israele quanto dagli Stati Uniti. Nell'intervista il leader del movimento ha spiegato che Hezbollah ha avviato contatti con l’opposizione in Siria per incentivare il dialogo con il regime di Bashar al Assad, ma senza ottenere nulla di concreto.

Incendio a bordo di un Volo VIrgin: l'atterraggio di emergenza a Gatwick immortalato in un video


Incendio a bordo di un Volo VIrgin: l'atterraggio di emergenza a Gatwick immortalato in un video

Paura a bordo di un volo della compagnia aerea Virgin Atlantic, costretto a un atterraggio di emergenza allo scalo di Londra Gatwick a causa di un problema tecnico. Il velivolo, un Airbus A330-300 con 299 passeggeri a bordo, era partito alle 10.48 del 16 aprile dallo stesso scalo londinese, con destinazione Orlando, in Florida. Poco dopo il velivolo era stato costretto a tornare indietro per un'anomalia. Una volta atterrato sulla pista un piccolo incendio è divampato a bordo e quattro persone sono rimaste leggermente ferite. 
I soccorsi sono immediatamente intervenuti, estinguendo le fiamme e portando al sicuro tutti i passeggeri e i 13 membri dell'equipaggio. La circolazione aerea nell'aeroporto di Gatwick è rimasta interrotta per circa un paio d'ore, Per poi tornare lentamente alla normalità.  

Cosa si fa per campare,Louis Cole, l'uomo che mangia animali vivi spopola su YouTube


Louis Cole, l'uomo che mangia animali vivi spopola su YouTube

Le visualizzazioni del suo canale YouTube hanno raggiunto il milione, e quello che è nato quasi per gioco adesso è diventato un vero e proprio mestiere. Louis Cole, londinese di 28 anni dal look rasta, ha scelto di dedicarsi ad un'attività molto particolare, quella di mangiare animali vivi e farsi riprendere da una telecamera. Scorrendo la pagina che si è creato sul sito di condivisione video se ne vedono di tutti i colori. Dalla tarantola ai vermi, dagli occhi di maiale al cuore di mucca, dalla lucertola ai testicoli di toro, dalle uova di anatra con annesso embrione ai gamberi ed alle larve. Per non farsi mancare nulla Cole è riuscito ad ingurgitare perfino il suo pesce rosso. Tutto rigorosamente vivo nel caso degli animali e crudo nel caso di parti di essi.
Al Guardian racconta che i suoi amici lo sfidavano a mangiare le cose più disgustose. Quando ha capito che il pubblico inglese ha un debole per i programmi dedicati ai cibi più strani del mondo (in Gran Bretagna la tv ospita diversi show di questo tipo, quello più famoso è quello dello chef Anthony Bourdain) ha deciso di provare davvero fino a che punto poteva spingersi, ed il pubblico per adesso sembra premiarlo.
Come era naturale gli exploit gastronomici di Louis Cole hanno attirato le ire degli animalisti, che hanno parlato di crudeltà gratuita. L'uomo si è difeso sostenendo che cerca di uccidere istantaneamente tutte le bestiole che si mette in bocca e che la loro agonia non dura più di 5 secondi. Per lui quello delle pessime condizioni alle quali sono sottoposti gli animali è un problema minore rispetto alla questione della povertà e della fame nel mondo. Come spiega il Guardian, gli stunt food di Cole servono a farci ricordare che le scelte legate al cibo riflettono la nostra cultura ed i nostri pregiudizi. In fondo, uccidere uno scorpione con un morso potrebbe essere più umano che allevare polli in batteria.

Ikea venderà prodotti elettronici, accordo con TCL Multimedia


Ikea venderà prodotti elettronici, accordo con TCL Multimedia

Ikea venderà prodotti elettronici, accordo con TCL Multimedia
© Daniele Badolato/AP
Ikea entra nell'elettronica di consumo con un accordo con la cinese TCL Multimedia.
La multinazionale svedese è conosciuta nel mondo per i suoi prodotti low-cost per l'arredamento della casa e per la particolare caratteristica di auto-assemblaggio dei mobili, ma ora sta pianificando la vendita di televisioni e sistemi-audio in almeno cinque città europee.
"Questo è un grande passo per noi. Offriremo un ventaglio di prodotti unico nel mercato. Stiamo lanciando una nuova concezione nella quale nello stesso posto sarà possibile acquistare prodotti di arredamento e di elettronica di largo consumo
ha detto Magnus Bondesson alla Reuters.
I primi frutti del nuovo progetto Ikea si vedranno a partire da giugno in cinque città europee, in sette paesi europei, mentre si andrà all'estate del 2013 per tutti gli altri mercati coperti dal gigante svedese. Dopo lavastoviglie, piani cottura e altre apparecchi di marca (Whirpool ed Electrolux), Ikea prova a ripetere dunque l'esperimento con i dispositivi per l'intrattenimento.

Monti la novità politica

GOVERNO: MONTI SODDISFATTO, C'E' NUOVO PATTO POLITICO

ROMA - Un vertice-fiume , quasi sei ore, per riaffermare la volonta' di approvare la riforma del mercato del lavoro in tempi rapidi e nel rispetto delle prerogative del Parlamento: anche ragionando su alcune modifiche mirate, come quelle sulla flessibilita' in entrata. Ma anche per illustrare l'agenda per la crescita e l'occupazione. Cosi' si puo' sintetizzare la lunghissima riunione a palazzo Chigi tra governo ed i leader dei partiti della maggioranza. Riunione i cui esiti sono stati definiti positivi, secondo quanto si e' appreso, dal premier Mario Monti che avrebbe parlato di un 'nuovo patto politico' che consentira' all'Esecutivo di procedere con il piano di riforme.
Convitato di pietra il tema delle frequenze tv: un argomento caldissimo ma, sembra, appena sfiorato. Il nodo non e' stato dunque sciolto in questa riunione anche perche' non sarebbe stata aperta nessuna discussione al riguardo essendoci gia' molta carne al fuoco. Ed e' molto probabile che l'argomento sara' ripreso nel faccia a faccia che Monti avra' giovedi' con l'ex premier Silvio Berlusconi.
Un vertice affollatissimo al quale hanno partecipato, oltre a MOnti, Alfano, Bersani e Casini, i ministri Paola Severino, Corrado Passera, Elsa Fornero, Enzo Moavero, Piero Giarda, Filippo Patroni Griffi, Vittorio Grilli, e il sottosegretario Antonio Catricala'.
Tema centrale - come viene rimarcato anche nel comunicato diffuso da Palazzo Chigi - e' stato quello della crescita e della creazione di occupazione.
Corrado Passera ha illustrato l'agenda per la crescita fornendo dettagli sulle prossime misure, in particolare per quanto riguarda le infrastrutture e la liquidita' per le imprese: una cinquantina di misure che, tutte insieme, ha detto il ministro, contribuiranno al rilancio del pil (fra queste i capitoli delle bollette energetiche, delle infrastrutture e delle semplificazioni).
E' stata riaffermata la netta determinazione ad approvare la riforma del mercato del lavoro nei tempi piu' brevi e nel rispetto delle prerogative delle Camere. E' stata anche fatta una valutazione delle modifiche richieste dai partiti: modifiche (come quelle sul fronte della flessibilita' in entrata) che saranno concordate con Elsa Fornero e che si potrebbero tradurre in emendamenti da presentare entro venerdi' prossimo.
E' stato approfondito il contenuto del Def (documento di economia e finanza) che oggi sara' all'esame del Consiglio dei ministri. E in particolare del programma nazionale di riforme.
Premier, ministri e leader politici hanno anche condiviso la necessita' di un ''raccordo periodico'' con i presidenti dei gruppi parlamentari che sostengono il governo per la definizione di una efficace e coerente programmazione di una agenda sui principali provvedimenti che il Parlamento esaminera'.
Toccato anche il tema giustizia, con il ministro Severino che ha fatto il punto sull'iter parlamentare dei provvedimenti in materia, alcuni dei quali, ha spiegato, concorreranno ad attrarre gli investimenti stranieri e a incentivare quelli nazionali.