venerdì 22 febbraio 2013

Schulz, l’euro-presidente che minaccia gli elettori italiani


Schulz, l’euro-presidente che minaccia gli elettori italiani


Cari italiani, non votate Berlusconi, perché, testualmente, «ha già mandato una volta l’Italia in fondo al baratro, con un’azione di governo irresponsabile». Sembra una comune esternazione da Bar Sport, ma così non è. Perché ad esprimersi in quei termini non è solo un politico, ma un politico tedesco. Peggio: è il presidente del Parlamento Europeo, garante – in teoria – di alcune regole civili e democratiche. In teoria: perché, invece, del più elementare rispetto per le altrui libertà, a partire da quella elettorale, il “compagno” Schultz, socialdemocratico di ferro, evidentemente non sa proprio che farsene. Un’arroganza volgare da piccolo boss, più che da “kapò”, epiteto con cui lo bollò il Cavaliere nel 2003. Con un paternalismo sconcertante, “herr Schulz” – sempre in teoria, presidente anche nostro, in quanto massimo garante dell’Europarlamento – esprime «grande fiducia negli elettori e nelle elettrici italiane», che «faranno la scelta migliore per il loro paese», bocciando ovviamente l’uomo di Arcore che «con le sue avventure sessuali ha già messo l’Italia nei guai».
Secondo la dilagante moda anti-italiana, “per molto meno” all’estero – nella civile Europa – si ottengono dimissioni istantanee da politici colti in fallo, Martin Schutlzanche solo per piccoli peccati veniali. Dunque, quale sorte bisognerebbe riservare oggi all’insolente Schulz? C’è speranza che qualcuno, in nome della decenza delle istituzioni comunitarie, lo cacci a pedate da Strasburgo? Macché. Inutile anche la protesta del Pdl presso il Quirinale: è stato proprio Napolitano, l’8 novembre 2012, a nominare Martin Schulz “cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana”. Cosa che, ovviamente, non autorizza il “kapò” a travestirsi da cretino elettorale – così maldestro, oltretutto, da fornire all’ansimante Berlusconi uno sprint in più per la sua famosa “rimonta”, combattuta a colpi di fantastiche promesse. Politicamente: un autentico imbecille, il “compagno” Schulz, con alle spalle una lunghissima carriera nella Spd e poi nel gruppo socialista europeo, cioè quello che – più di ogni altro – ha benedetto la crocifissione economica del SudEuropa, fornendo ai serial killer della finanza la decisiva “copertura” strategica, ovvero: indorare la pillola e spacciare menzogne, per tener buono l’elettorato di sinistra, anche attraverso i sindacati.
Che lezioni può pensare di dispensare, alla disastrata Italia, un politico tedesco che non esita ad abbandonarsi alla peggiore cialtroneria pre-elettorale, senza curarsi di calpestare la neutralità obbligatoria e il presunto prestigio dell’istituzione che rappresenta? «Il presidente Schulz è un nemico della democrazia e dell’Italia: è indegno del ruolo che ricopre». Chi l’ha detto? L’impeccabile Monti? Lo “smacchiatore” Bersani? Macché. A protestare – invocando dignità e sovranità democratica – è Alessandra Mussolini, nientemeno. Il Cavaliere ha fatto ridere il mondo? In compenso Monti, Bersani e il “compagno” Schulz hanno fatto piangere l’Italia, con la loro livida ideologia dell’austerity, disonesta e feroce. Ma, come sempre, non tutto il male viene per nuocere. Anche grazie a improvvide sortite come quella di Schulz, il presidente europeo travestito da minaccioso cretino, è ormai sempre più chiara la fisionomia dell’avversario, quello vero: il potere egemone che, per imporre la legge del più forte, negli ultimi trent’anni ha infiltrato le istituzioni e smantellato la sinistra, addomesticando partiti e sindacati. Fino a piazzare a Bruxelles un energumeno che, alla vigilia del voto, non si fa scrupolo di intimidire impunemente gli elettori italiani.

Generali: premi 2012 +3,2% a 70 mld Italia in lieve flessione ma resta primo Paese gruppo


Generali: premi 2012 +3,2% a 70 mld

Italia in lieve flessione ma resta primo Paese gruppo



(ANSA) - MILANO, 22 FEB - Generali ha chiuso il 2012 con una raccolta premi di 69,6 miliardi di euro (+3,2% sul 2011) grazie a un aumento della raccolta sia nel settore vita (+3,1% a 46,8 miliardi) che in quello danni (+3,3% a 22,8 miliardi). A spingere la raccolta sono state soprattutto le performance della Germania (+6%) e dei Paesi dell'Europa Centro-orientale (+6,9%).

In lieve frenata l'Italia (-0,5%), che si conferma comunque il primo Paese del gruppo, con una raccolta di 20,1 miliard

Risposta di un parroco , veramente acuta e precisa , alla senatrice Ada Urbani

Risposta di un  parroco ,  veramente acuta e precisa  , alla senatrice Ada Urbani 

LA LETTERA DELLA SENATRICE
 Perugia, 8 febbraio 2013

Gentile Parroco,
mi sono decisa a scrivere questa lettera ai pastori del popolo cristiano dell’Umbria perché, dopo cinque anni trascorsi in Senato, so con certezza che nei primi mesi della prossima legislatura dovranno essere affrontati in Parlamento parecchi argomenti che riguardano temi etici importanti e delicatissimi. Mi riferisco, tra le altre, alle disposizioni sul“fine vita” (chi non ricorda il caso Englaro), alla legge sul matrimonio per le coppie omosessuali, all’adozione di bambini nelle stesse coppie omosessuali, alle problematiche sull’uso degli embrioni,all’'apertura all'’aborto eugenetico (che, di fatto, si va già diffondendo).

In Parlamento, lo scorso anno, ho costituito, assieme ad altri colleghi, l’Associazione parlamentare per la Vita. Una Associazione che è stata un baluardo contro ogni attacco volto a modificare in senso negativo la nostra legislazione. Malgrado ciò recenti orientamenti dei giudici hanno intaccato lo stesso dettato costituzionale in tema di famiglia, di adozioni e di fine vita.

 Immagino che sulla politica economica del mio partito non tutto possa essere pienamente condivisibile e che, magari, alcuni preferiscano soluzioni diverse da quelle che abbiamo proposto o che abbiamo in programma di fare. Sui temi etici però, a differenza di altri partiti, il PdL è stato sempre unito e coerente, perché composto da molti cattolici e da altri che si definiscono ‘laici adulti’, la cui formazione culturale e politica è in ogni caso improntata al rispetto di tutti i valori non negoziabili.
Se di politica economica si può discutere – ma io ho sempre lottato per orientare al bene comune l’azione dello Stato – su queste tematiche non ci sarà possibilità di mediazione. Mediare significherebbe comunque accettare che, prima o poi, si compia un’escalation che ha come traguardo la modificazione dei valori di fondo della nostra società, da ultima, per usare la denuncia dei vescovi spagnoli, ‘la separazione della sessualità dalla persona: non più maschio e femmina, ma il sesso sarebbe un dato anatomico senza rilevanza antropologica.’

 È necessario che nel futuro Parlamento ci sia un numero di persone sufficienti a non far passare leggi contro la famiglia, l’uomo e la sua vita. Io mi sono impegnata e mi impegnerò in questo senso. Per questo chiedo anche il Suo sostegno e ringrazio per tutto quello che riterrà di fare.

 Devotamente saluto,

Ada Urbani

candidata PdL al senato

www.adaurbani.it

 

 LA RISPOSTA DI DON GIANFRANCO FORMENTON

 Spoleto 12 febbraio 2013

Gentile Senatrice,

ho ricevuto la sua lettera “ai pastori del popolo cristiano dell’Umbria” e ho deciso di risponderle in quanto “pastore” di una parte di questo popolo al quale recentemente il Card. Bagnasco ha raccomandato, dopo alcune eclatanti ed astrali promesse elettorali, di non farsi “abbindolare”.

 Vedo che nella sua lettera lei parla in gran parte dei cosiddetti “temi etici” che lei riferisce unicamente ai luoghi comuni che tutti i politici in cerca di voti e consensi toccano quando si rivolgono ai
cattolici: il fine vita, le unioni omosessuali, gli embrioni, l’aborto…

La ringrazio anche per la citazione dei vescovi spagnoli e per il suo impegno per la formazione culturale e politica improntata al rispetto di tutti i valori non negoziabili.

Ma rivolgendosi ai “pastori del popolo cristiano” lei dovrebbe ricordare che tra i valori non negoziabili nella vita, nella vita cristiana e soprattutto in politica entrano tutta una serie di comportamenti di vita, di etica pubblica e di testimonianza sui quali non mi sembra che il partito di cui lei fa parte né gli alleati che si è scelto siano pienamente consapevoli.

Sarebbe bello stendere un velo pietoso su tutto ciò che riguarda il capo del suo partito sul quale non credo ci siano parole sufficienti per stigmatizzarne i comportamenti, le esternazioni, le attitudini pruriginose, le cafonerie, le volgarità verbali che costituiscono tutto il panorama di disvalori che tutti i pastori del popolo cristiano cercano di indicare come immorali agli adulti cristiani e dai quali cercano di preservare le nuove generazioni.

Sarebbe bello ma i pastori non possono farlo perché lo spettacolo indecoroso del suo capo è stato anche una vera e propria “modificazione dei valori di fondo della nostra società” (come lei dice) operata anche grazie allo strapotere mediatico che ha realizzato una vera e propria rivoluzione (questa sì che gli è riuscita) secondo la quale oramai il relativismo morale, tanto condannato dalla Chiesa, è diventato realtà.
Concordo con lei, su questo “mediare significherebbe accettare”.

 Un’idea di vita irreale ha devastato le coscienze e i comportamenti dei nostri giovani che hanno smesso di sognare sogni nobili e si sono adagiati sugli sculettamenti delle veline, sui discorsi vacui nei pomeriggi televisivi, sui giochi idioti del fine pomeriggio e su una visione rampante e  furbesca della politica fatta di igieniste dentali, di figli di boss nordisti, e pregiudicati che dobbiamo chiamare onorevoli.

Oltre a questo lei siederà nel Senato della Repubblica insieme a tutta una serie di personaggi che coltivano ideologie razziste, populiste, fasciste che sono assolutamente anti cristiane, anti evangeliche, anti umane.
Mi consenta di dirle francamente che il Vangelo che i pastori annunciano al popolo cristiano non ha nulla a che vedere con ideologie che contrappongono gli uomini in base alle razze, alle etnie, alle latitudini, ai soldi… e, mi creda, mentre nel Vangelo non c’è una sola parola sulle unioni omosessuali, sul fine vita e sull’aborto… sulle discriminazioni, sul rifiuto della violenza e su una visione degli altri come fratelli e non come nemici ci sono monumenti innalzati alla tolleranza, alla non violenza, all’accoglienza dello straniero, al rifiuto delle logiche della furbizia e del potere.

Mi dispiace, gentile senatrice, ma non riterrò di fare qualcosa né per lei, né per il suo partito, né per i vostri alleati, anzi. Se qualcosa farò anche in queste elezioni questo non sarà certo di suggerire alle pecorelle del mio gregge di votare per quelli che mi scrivono lettere esibendo presunte credenziali di cattolicità.

Mi sforzerò, come raccomanda il cardinale, di mettere in guardia tutti e di non farsi abbindolare da certi ex-leoni diventati candidi agnelli.
Se le posso dare un consiglio, desista da questa vecchia pratica democristiana di scrivere ai preti solo in campagna elettorale e consigli il suo capo di seguire l’esempio fulgido del Papa. Sarebbe una vera opera di misericordia nei confronti di questo popolo.

 don Gianfranco Formenton

Apple


 Sorpresa!! iWatch: ECCO LE PROVE delle vere intenzioni di Apple  il suo BREVETTO!!)





La Apple ha realmente progettato un iWatch (così come i desideri o le speculazioni dei 
suoi utenti hanno da tempo fantasticato) e lo ha appena brevettato, come dimostrano
 le prove pubblicate dal sito specializzato in BREVETTI APPLE, PatentlyApple. Il prodotto 
puo' avere una doppia sembianza di braccialetto/orologio, infatti aderisce molto bene 
al polso. Tramite un display multitouch ultrasottile, dotato di "curved glass", il 
dispositivo consentira' di svolgere svariate operazioni, come controllare le ultime
 chiamate ricevute, o l'ordine dei brani in una playlist, o addirittura rispondere ad 
una telefonata (in collegamento con iPhone).

Altro aspetto molto interessante, ed ECOLOGICO: il dispositivo potrebbe essere
 ricaricato tramite energia solare o cinetica!!

Le ultime STIME dell'asteroide caduto in Russia


Le ultime STIME dell'asteroide caduto in Russia

EUMETSAT_asteroide sugli Urali
Il Video di Meteosat-9 sul sito di EUMETSAT - http://www.eumetsat.int/Home/index.htmDove si Osservatore l'asteroide penetrare nell'atmosfera terrestre. Crediti EUMETSAT/Meteosat-9. 
Un piccolo asteroide nell'atmosfera terrestre penetrato E venerdì 15 febbraio 2013 sopra i cieli di Chelyabinsk, in Russia, approssimativamente verso le 9,20, ora di Mosca. Nuove STIME Sono arrivate in Questi, Giorni e ULTIMI Sono stato ottenute utilizzando i Dati Raccolti da Cinque Stazioni di infrasuoni integrativi situare in Tutto Il Mondo: la prima REGISTRAZIONE SI E avuta una in Alaska Oltre 6.500 chilometri di Chelyabinsk. I Calcoli utilizzano i Dati ottenuti da Peter Brown dell'Università di Western Ontario, Canada.
La Dimensione dell'asteroide era di 17 metri di diametro con peso di circa ONU 10 000 Tonnellate e con Un angolo di penetrazione di circa 20 gradi at a Velocità di circa 18 km / s.Inoltre, Questi, Dati mostrano Che tradi l'ingresso in atmosfera e la disintegrazione in volo E intercorso ONU tempo pari a 32,5 Secondi e l'esplosione ha prodotto un'onda d'urto di energia Equivalente a un'esplosione di circa 500 Chilotoni . Tale energia SI E propagata verso il basso nell'atmosfera, paralizzando Le città sottostanti, in particular La Regione di Chelyabinsk Che ha Una popolazione di circa 1 Milione di Persone, e distruggendo vetri, finestre, muri Facendo crollare e provocando Oltre 1.200 Feriti. Vi Sono stato di Segnalazione Danni di lieve Entità in Tutta la Città.
asteroide-Urali
Un frammento dell'asteroide DOPO Essere penetrato nell'atmosfera, nia cieli Russi, Lascia Una scia lunga parecchie centinaia di chilometri. Crediti: foto-cyberborean.org
Durante Una Conferenza stampa Bill Cooke, a capo del Meteoroid Ambienti Ufficio Presso il Marshall Space Flight Center della NASA, ha affermato il Che mi Danni non have been detected causati Dai frammenti del meteorite ma Dalla SUA esplosione in aria. I Sommozzatori Russi Stanno Esplorando i fondali del lago di Chebarkul, a 60 chilometri Dalla Città di Cheliabinsk, colomba ONU frammento del meteorite potrebbe Essere La Causa di ONU forum di otto metri di diametro il Che SI E prodotto Silla Superficie ghiacciata e di alcuni Piccoli frammenti ritrovati Lungo il Percorso.
L'asteroide non has been rilevato Dai telescopi Che scandagliano il cielo Alla ricerca di asteroidi una Causa della piccola Dimensione ma also arroccato E penetrato Dalla parte illuminata del Nostro Pianeta Che lo ha Nascosto alla vista. Il meteorite ha lasciato Una scia nel cielo intorno al Lungo 480 chilometri.
Asteroidi di queste Dimensioni colpiscono la Terra in media OGNI 100 ANNI. Si Tratta di eventi Rari ed E Stata Una Coincidenza incredibile Che SIA apparso lo Stesso Giorno del massimo avvicinamento dell'asteroide 2012 DA14. I due eventi non Sono in Nessun Modo correlati fra Loro.
Il meteorite caduto in Russia e Il Più ​​grande finora osservato dal 1908, when a Tunguska il 30 giugno di quell'anno esplose in aria, poco sopra la Superficie terrestre, ONU asteroide o ONU nucleo cometario di 30-50 metri di diametro distruggendo 2.000 chilometri di tundra siberiana Quadrati.
La Traiettoria del meteorite E significativamente Differente da quello dell'asteroide 2012 DA14 Tanto da renderlo UN OGGETTO Dal moto del Tutto imprevedibile. Di Nei video amatoriali SI osservare that Una meteora attraversa il cielo da Sinistra a Destra di Fronte Ad un Sole Nascente, il Che significa Che Stava Viaggiando da nord verso sud. L'asteroide 2012 DA14 ha avuto Una Traiettoria opposta RISPETTO un Questa, da sud a nord.
Nuove Informazioni Raccolte vengono continuamente e al Momento l'Analisi e Ancora Preliminare.

Catania

BOMBA D'ACQUA SU CATANIA, UN FERITO

Un fiume in piena. La centralissima e barocca via Etnea a Catania trasformata in un alveo pieno d'acqua che l'attraversa a forte velocità, travolgendo tavolini, sedie, auto e moto. Piazza Duomo trasformata in un lago, dove sono anche intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco per un allarme disperso, in serata rientrato. Sono gli effetti di un violento nubifragio che si è abbattuto nel pomeriggio a Catania, trasformando la città in una piccola Venezia. Colpa della grandissima quantità d'acqua caduta non soltanto a Catania ma anche nei comuni alle pendici dell'Etna che si è riversata sul capoluogo.
La pioggia è stata battente e ha imperversato per circa un'ora, e ha reso 'infuocata' la linea del 115, il centralino della sala operativa dei vigili del fuoco che ha ricevuto centinaia di richieste di aiuto. La pioggia ha allagato palazzi, scantinati, e isolato auto, con guidatori e passeggeri bloccati dentro gli abitacoli. Bloccate anche le strade, con code lunghissime. Una copiosa grandinata caduta a Gravina di Catania ha reso anche la tangenziale a rischio, per il fondo ghiacciato. Anche l'aeroporto Fontanarossa ha subito l'ondata di maltempo e per precauzione lo scalo è stato chiuso per un'ora e quattro voli in arrivo sono stati dirottati a Palermo, e sono poi rientrati in serata.
Le preoccupazioni maggiori sono state, però, per due dispersi: un operaio, alla zona industriale, che è stato salvato dai vigili, e condotto in ospedale per un politrauma, e un uomo di 34 anni, il cui codice fiscale è stato trovato in un borsello vicino alla fontana sopra il fiume Amenano, in piazza Duomo. Il documento, accerteranno polizia e carabinieri, è di un pastore, rintracciato poi a casa, a Castel di Judica, che ne aveva denunciato la scomparsa lo scorso anno. Lui era a casa mentre Catania era sommersa dal nubifragio. I sommozzatori dei vigili del fuoco avevano scandagliato anche le acque del fiume che passa in condotti sotterranei di Catania.
La città conta i danni: tetti danneggiati, strade divelte, negozi e palazzi allagati. E arrivano anche le polemiche. Ad accenderle è il Comune, dopo avere però attivato il sistema di protezione civile e disposto la chiusura precauzionale per domani di tutte scuole della città, per verificarne la sicurezza. Alla protezione civile comunale, spiegano da Palazzo degli Elefanti, ancora allagato, non era giunto dagli organi competenti della protezione civile nazionale e regionale alcun bollettino di allerta meteo. Qualcuno, annuncia il sindaco Raffaele Stancanelli, dovrà spiegare il perché.
Le prime immagini postate sul web
Altre immagini dal web

"Le bombe d'acqua sono nubi capaci di scaricare in 20/30 minuti acqua in abbondanza pari a circa 50 litri per metro quadro, tipo quella che questa sera si è abbattuta sulla città di Catania," spiega Antonio Sanò, direttore del sito ilMeteo.it, che aggiunge:" oggi sull'Italia si sono scontrate due masse di aria, una fredda da Nord e una calda dal Mediterraneo, questo contrasto di correnti genera forti nubifragi che a volte possono poi manifestarsi anche sotto forma di bombe d'acqua ". "Esattamente questi fenomeni iniziano come normali temporali - precisa Sanò- ma poi la nuvola non si sposta rapidamente come farebbe normalmente, rimane in un posto e si rigenera con un 'moto convettivo', dal basso all'alto e viceversa ricreando forti cariche elettriche e grandi quantità di acqua in brevissimo tempo". Secondo l'esperto questi fenomeni chiamati volgarmente "bombe d'acqua" negli ultimi tempi sono molto più frequenti di prima a causa del cambiamento del clima. "Tanta acqua dal cielo in una manciata di minuti - prosegue l'esperto - cinque volte tanto un normale temporale che in genere fa registrare tra i 10 e i 20 millimetri su metro quadrato in un'ora. Si tratta di eventi al limite della sopportabilità." E mentre, secondo Sanò, è possibile prevedere una macroarea, "non è ancora possibile individuare la zona precisa della stessa città dove si scaricherà la furia dell'evento". Temporali autogeneranti li definisce invece Massimiliano Pasqui ricercatore del Cnr Ibimet che spiega:"i Flash flad comunemente chiamati bombe d'acqua sono dei temporali che si autoalimentano grazie all'evaporazione sul mare. Generano grossi allagamenti quando cadono nelle aree urbane".