venerdì 4 gennaio 2013

Dieci anni senza Giorgio Gaber


Dieci anni senza Giorgio Gaber

Una vita nella certezza del dubbio, cd e libro per ricordarlo - FOTO



ROMA - Sono passati esattamente 10 anni dalla morte di Giorgio Gaber. Venti giorni dopo la sua scomparsa (al funerale nell'abbazia di Chiaravalle lo salutarono oltre 10 mila persone), l'album postumo 'Io non mi sento italiano balzo' immediatamente al vertice delle classifiche.
E furono oltre 7 milioni gli spettatori a sintonizzarsi su Rai1 per seguire lo speciale 'Ricordando il signor G'. A dimostrare quanto Gaber, uno dei maggiori protagonisti dello spettacolo e della cultura italiani, fosse amato.
Ora, ad aprirci le porte su uno dei piu' straordinari sodalizi artistici degli ultimi decenni, quello tra il Signor G e Sandro Luporini, suo storico coautore e amico,  esce 'G. Vi racconto Gaber', libro-evento proposto dalla Fondazione Gaber e Mondadori.
Un'occasione per approfondire, o scoprire, il suo Teatro-Canzone. Luporini - che con lui porto' sulle scene tanti spettacoli, da Il signor G, Far Finta di essere sani, Liberta' obbligatoria, Polli di allevamento, Anni affollati e Il dio bambino - rompe il suo ormai leggendario riserbo e in questo libro, scritto con Roberto Luporini, racconta le discussioni, le idee, i dubbi, le storie, le coincidenze che hanno dato origine ai loro lavori. Ma anche i particolari di un uomo fuori dal comune, curioso di tutto, ironico, che lavorava anche quando sembrava fare altro e andava al mare con le Clark.
''Avrebbero voluto da Giorgio e da me delle risposte. Proprio da noi che abbiamo vissuto tutta la vita nell'assoluta certezza del dubbio'', racconta Luporini, le cui parole ripercorrono i loro spettacoli dal 1970 fino agli ultimi due lavori discografici: 'La mia generazione ha perso' e il suo testamento artistico, uscito postumo, 'Io non mi sento italiano'. Un disco registrato tra l'aprile e l'ottobre del 2002, da cui traspariva intatta la voglia di fotografare e irridere vizi e virtu' del nostro Paese, senza mai perdere di vista la centralita' del 'personaggio uomo'.
Protagonista di una vicenda unica per lo spettacolo italiano, capace di conciliare la dimensione musicale con quella di un autentico interprete teatrale, Gaber trovera' in Enzo Jannacci un amico con cui confrontarsi di continuo. Con Adriano Celentano fara' i suoi primi spettacoli in giro per Milano, ma anche la sua ultima apparizione in televisione, in '125 milioni di caz...', nel 2001. A fargli firmare il suo primo contratto discografico, con la Ricordi, e' Mogol. Il disco di debutto contiene quattro canzoni tra cui 'Ciao ti diro''.

Grillo/ Vi giuro l'avrei votato,ma dopo il Messaggio di Casaleggio ..mi sa che si sono rincoglioniti!!


Casaleggio, messaggio Grillo come Messia

Da lui stesso 'virus' che porterà nuova democrazia diretta



(ANSA) - LONDRA, 4 GEN - "Era come vivere nel Matrix", poi grazie al blog di Beppe Grillo "la gente si è resa conto che quello che diceva era vero e ha cominciato a dubitare delle altre informazioni che riceveva". E' questa, secondo il 'guru web' di Grillo, Roberto Casaleggio, la vera forza del leader del M5S. E come fu "per Gesù e gli Apostoli", dice Casaleggio al Guardian,anche il suo messaggio è diventato un "virus" portatore di "una nuova democrazia diretta che eliminerà le barriere tra cittadino e Stato".

Come saa' per le famiglie il 2013??Carrello spesa a +4,3%. Saldi, acquirenti giù: -8% Istat: rincaro prodotti di base al top dal 2008 Consumatori all'attacco sui costi per le famiglie


Carrello spesa a +4,3%. Saldi, acquirenti giù: -8%

Istat: rincaro prodotti di base al top dal 2008 Consumatori all'attacco sui costi per le famiglie


Carrello spesa a +4,3%, al top dal 2008

ROMA - Sei italiani su dieci sono pronti all'appuntamento con i saldi e ad approfittare dei ribassi dei prezzi. Secondo uno studio della Confcommercio il 60,5% dei consumatori comprerà durante i saldi con un calo dell'8% sul 2012. Secondo la stima dei commercianti saranno in calo le vendite di calzature, accessori, biancheria intima e per la casa mentre dovrebbero reggere i capi di abbigliamento. Il 68,7% dei consumatori spenderà meno di 200 euro.
Oltre un terzo dei consumatori - si legge nella ricerca - acquisterà in punti vendita non frequentati abitualmente mentre un consumatore su due attende i saldi per acquistare un articolo al quale stava pensando da tempo e un consumatore su cinque acquisterà in saldo solo prodotti di marca. Il 68,8% dei consumatori e il 57% dei commercianti è favorevole alla liberalizzazione delle vendite promozionali. Tra i consumatori che approfitteranno dei saldi il 96,4% punta ad acquistare un capo di abbigliamento (l'interesse è solo leggermente in calo dal 96,7% del 2012) mentre solo il 64% comprerà calzature (dall'82,6% del 2012). Crollo anche per la biancheria intima (dal 43,2% al 23,6%) e per gli accessori (dal 43,2% al 26,4%). Aumenta la percentuale di coloro che attende i saldi per acquistare solo i prodotti di marca (dall'11,1% del 2012 al 21,1% attuale). L'89,2% dei consumatori ritiene molto o abbastanza buona la qualità dei prodotti a saldo (era l'88,1% un anno fa) mentre il 74,8% ritiene molto o abbastanza buona la varietà dei prodotti a saldo (era il 79,7% un anno fa). I commercianti prevedono una leggera diminuzione del numero dei visitatori nel proprio punto vendita durante i saldi. Il 28,5% prevede un aumento delle visite nel proprio negozio, il 51% ritiene che sarà visitato come l'anno scorso mentre il 23,2% prevede una diminuzione delle visite (era il 18,2% l'anno scorso). Il 55,2% applicherà uno sconto fino al 30% (era il 50,4% lo scorso anno) mentre il 41,7% farà sconti tra il 30% e il 50% (era il 46,1% un anno fa). Il 3,1% applicherà uno sconto superiore al 50% (era il 3,5% nel 2012). Il 71,6% dei commercianti ritiene che quest'anno i saldi invernali incideranno fino al 20% delle vendite annuali (era il 79,5% l'anno scorso).
ISTAT, CARRELLO SPESA 2012 A 4,3%, RECORD DA 2008  - Nella media del 2012 il rincaro del cosiddetto carrello della spesa, i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (da cibo a carburanti), è del 4,3%, un rialzo superiore a quanto segnato nel 2011 (3,5%). Lo rileva l'Istat nelle stime. Si tratta del valore medio annuo più alto dal 2008.
CONSUMATORI,IN 2012 RICADUTA 888 EURO A FAMIGLIA - Un tasso medio d'inflazione nel 2012 al 3%, addirittura al 4,3% per il solo carrello della spesa, comporta "ricadute per una famiglia media pari a +888 euro, di cui +241 solo nel settore alimentare". E' quanto sostengono Federconsumatori e Adusbef, commentando gli ultimi dati dell'Istat. Valori, aggiungono le due organizzazioni, "ancora sottostimati rispetto a quella che è stata la vera stangata del 2012, che conteggiando anche l'aumento della pressione fiscale, risulta pari a +2.333 euro". Inoltre sia per Federconsumatori sia per Adusbef "anche il 2013 non sarà da meno: nel nuovo anno vi sarà un aumento di prezzi e tariffe pari a +1.490 euro a famiglia". Secondo entrambe "bisogna agire con determinazione per contrastare le evidenti speculazioni sui prezzi: non è tollerabile, infatti, che di fronte ad una caduta della domanda come quella a cui assistiamo da anni si verifichino aumenti tanto marcati".

Siria: Patriot, truppe Usa in Turchia Primo gruppo 27 soldati monitorera' dispiegamento batterie


Siria: Patriot, truppe Usa in Turchia

Primo gruppo 27 soldati monitorera' dispiegamento batterie



(ANSA) - ROMA, 4 GEN - Le truppe statunitensi sono arrivate in Turchia per monitorare il dispiegamento delle batterie di missili Patriot. Lo annuncia l'agenzia di Stato turca Anadolu.

Un primo gruppo di 27 soldati e' sbarcato a Gaziantep, nei pressi del confine con la Siria. (ANSA).

Spread Btp-Bund stabile a 275. Borse europee in calo


Spread Btp-Bund stabile a 275. Borse europee in calo


Borse e spread

Apertura stabile per lo Spread. Il differenziale tra il Btp e il Bund a 10 anni apre in linea con le quotazioni della vigilia a 275 punti. Il rendimento è al 4,25%.
BORSE EUROPEE IN CALO - Avvio negativo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una perdita dello 0,11%, l'Ftse It All-Share un calo dello 0,09%. Tra i titoli principali, dove comunque le variazioni sono molto contenute, il peggiore nelle prime battute è quello di Telecom Italia, che perde lo 0,8%, seguito da Mediaset (-0,6%). Bene invece Fiat (+1,3%) dopo l'ulteriore crescita in Chrysler e i dati di vendita del marchio statunitense. La Borsa di Parigi apre in calo dello 0,22% con il Cac 40 a 3.712,93 punti. Apertura in negativo per la Borsa di Francoforte: l'indice Dax cede lo 0,2% a 7.740,09 punti. Londra apre debole con l'indice Ftse-100 che segna -0,1% a 6.039,97 punti.

TOKYO +2,8&, A LIVELLI PRE-TSUNAMI - La Borsa di Tokyo brinda al nuovo anno e, sostenuta dalla frenata dello yen e dall'accordo negli Usa per scongiurare il 'fiscal cliff' (il cosiddetto 'baratro fiscale'), termina la prima seduta di contrattazioni del 2013 in rialzo del 2,82%, tornando ai livelli presisma/tsunami dell'11 marzo 2011. I listini giapponesi vivono una vera euforia nella prima seduta del 2013 dopo la lunga pausa festiva del Capodanno e nella fresca veste di Japan Exchange Group, la super borsa nipponica nata dalla fusione operativa da inizio anno tra Tokyo Stock Exchange e Osaka Securities Exchange. L'indice Nikkei, che ha segnato un massimo intraday del 3,2% circa, guadagna 292,93 punti e si attesta a quota 10.688,11. Si tratta di livelli superiori a quelli avuti alla vigilia della catastrofe che l'11 marzo 2011 devastò il nordest del Giappone e causò la crisi nucleare di Fukushima: allora l'indice guida chiuse gli scambi a 10.434 punti. Debole l'impatto, a differenza delle altre Borse asiatiche, legato alla diffusione dei verbali dell'ultima riunione del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve, dai quali è emersa l'intenzione di diversi componenti di mettere fine entro il 2013 al programma di acquisto di bond, il terzo round di quantitative easing attualmente da 85 miliardi di dollari al mese. Un orientamento che ha alimentato i timori sulle prospettive dell'economia americana.

Scossa di terremoto 4.3 tra Messina e Catania Il sisma, avvertito dalla popolazione, si e' verificata alle 8.50


Scossa di terremoto 4.3 tra Messina e Catania

Il sisma, avvertito dalla popolazione, si e' verificata alle 8.50



Un evento sismico è stato avvertito dalla popolazione tra le province di Messina e Catania, le località prossime all'epicentro sono i comuni di San Teodoro, Cesarò e Maniace. Lo rende noto la Protezione civile. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico è stato registrato alle ore 8.50 con magnitudo 4.3. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano, al momento, danni a persone e/o cose.

COLPO FIORENTINA: ARRIVA ROSSI Vicinissimo l'accordo con il Villarreal


COLPO FIORENTINA: ARRIVA ROSSI

Vicinissimo l'accordo con il Villarreal


Giuseppe Rossi, AP

Clamoroso colpo della Fiorentina: il club viola sta infatti per definire l'accordo con il Villarreal per il ritorno in Italia di Giuseppe Rossi.L'attaccante è atteso a Firenze già nel weekend e potrebbe firmare con i viola nei prossimi giorni. Il giocatore è infortunato e dovrebbe tornare a disposizione verso marzo-aprile. Costo dell'operazione: 10 milioni più bonus fino ad arrivare a 16 milioni e 1,5 milioni netti più bonus perPepito.
La Fiorentina comincia dunque la sessione di mercato di gennaio con il botto. Il club dei Della Valle è infatti a un passo da Giuseppe Rossi: venerdì è attesa la risposta definitiva del Villarreal all'offerta viola ma non ci saranno ostacoli per il ritorno nel nostro campionato di Pepito. Il giocatore è atteso in Italia nel fine settimana e domenica potrebbe anche essere il tribuna al Franchi per assistere alla partita tra quella che sarà la sua nuova squadra e il Pescara. Montella dovrà in ogni caso aspettare la metà di marzo per avere a disposizione Rossi, reduce da un bruttissimo doppio infortunio. Ma la Fiorentina lo aspetta volentieri e a braccia aperte.

iL DITTATORE del Venezuela, il presidente Chavez è grave. i medici: "Non riesce a respirare da solo"


Venezuela, il presidente Chavez è grave. i medici: "Non riesce a respirare da solo"

Il presidente è malato da tempo. La situazione ora appare gravissima. Ha insufficienza respiratoria. Si prepara la sua successione

Chavez è grave, 
i medici: "Ormai non riesce più a respirare da solo"

Il presidente venezuelano Hugo Chavez è molto malato. E' affetto dainsufficienza respitatoria per una "grave" infezione polmonare contratta dopo il suo quarto intervento chirurgico l’11 dicembre scorso. Il nuovo bollettino medico parla chiaro, per Chavez ci sono poche speranze. A darne notizia è stato il ministrotro per l'Informazione, Ernesto Villegas, in una breve apparizione televisiba durante la quale ha accusato i media internazionale di condurre "una guerra psicologica" per destabilizzare il Venezuela con notizie allarmanti riguardo alla salute di Chavez. Villegas non ha negato però le difficili condizioni di salute del presidente: "Le complicazioni derivanti dalla grave infezione polmonare che ha provocato un’insufficienza respiratoria che richiede che vengano seguiti in modo rigido i trattamenti". Il governo, ha aggiunto il ministro, mantiene la massima  fiducia nel team di medici cubani che stanno curando Chavez. Poi l’attacco al presunto complotto: "Il governo avverte il   popolo del fatto che è in corso una guerra psicologica attraverso i   media internazionale con l’obiettivo ultimo di destabilizzare la   repubblica bolivariana del Venezuela, disconoscere la volontà   popolare espressa con le elezioni del 7 ottobre che sono state vinte da Chavez".