martedì 24 giugno 2014

Attenzione all'aumento di Capitale ,truffa, della Banca Popolare di Puglia e Basilicata


Attenzione all'aumento di Capitale ,truffa, della Banca Popolare di Puglia e Basilicata



Hanno venduto le azioni a € 8,80,ma se l'azionista ha bisogno di venderle offrono € 6,00/5,50.
E' capitato a tantissimi azionisti,l'anno scorso,di aver in carico le azioni a 9,60 e la banca le acquistate a 6.60,questa la chiamano operazione vantaggiosa ma per chi??La banca Ha bisogno dell'aumento di capitale per non andare in default.
Cari sottoscrittori ritirate le promesse di acquisto ,tra l'altro,molti azionisti  che avevano anche impegni con la banca(mutui,Fidi etc) e hanno ricevuto un terzo in meno del valore delle azioni,stanno procedendo azioni legali per anatocismo ed usura nei confronti della banca.


Articolo della Gazzetta Economica
La Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha collocato interamente l’aumento di capitale. E’ stata infatti completamente sottoscritta l’offerta di nuove azioni ordinarie per un controvalore di circa 46,7 milioni di euro. Il prezzo di collocamento, pari a euro 8,80 per azione è stato considerato vantaggioso dai sottoscrittori in relazione al valore patrimoniale dell’azione e alla solidità dell’emittente. L’operazione si è pertanto conclusa con pieno successo con l’adesione di oltre 11.500 tra soci e possessori di obbligazioni convertibili. La domanda di nuove azioni ha superato l’offerta tanto da rendere necessarie le operazioni di riparto. “Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto - commenta il Presidente avv. Raffaele D’Ecclesiis, i nostri soci e obbligazionisti ancora una volta ci hanno dato fiducia, valore che è per noi il più forte stimolo a crescere ancora.
Il rafforzamento patrimoniale infatti, consente alla Banca di sostenere adeguatamente il proprio sviluppo non solo dimensionale e di continuare a supportare l’economia reale dei territori serviti attraverso il sostegno finanziario alle imprese che vi operano”. “La piena adesione all’aumento di capitale - aggiunge il Direttore Generale dott. Errico Ronzo - in un momento di grande difficoltà per i mercati finanziari è motivo di grande soddisfazione perché consentirà di presidiare ulteriormente la stabilità e l'autonomia della Banca, di sfruttare le opportunità di crescita e di sostenere anche nei momenti difficili le famiglie e le imprese.” In proposito è importante ricordare quanto la Banca Popolare di Puglia e Basilicata si sia sviluppata in pochi anni sia in termini dimensionali sia dal punto di vista patrimoniale e reddituale.
Con l’acquisizione dal Gruppo Montepaschi di 15 sportelli in Piemonte Lombardia e Lazio e l’apertura avvenuta nel corso dell’anno delle filiali di Rimini e Bassano del Grappa, la Banca conta 142 filiali in dodici regioni italiane. Oltre alle 79 filiali ubicate in Puglia e Basilicata, la Banca opera con 27 filiali nell’Italia settentrionale in Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli ed Emilia Romagna; 24 in Campania e Lazio; 12 in Molise, Abruzzo e Marche. Inoltre per la prima metà del 2010, saranno operative ulteriori quattro nuove filiali a Civitavecchia, Ostuni, Castellammare di Stabia e San Donà di Piave che porteranno il totale della rete della Banca a 146. Mantenendo la propria autonomia e forte di una storia di 127 anni, la Popolare di Puglia e Basilicata è dunque riuscita a svilupparsi nel tempo in modo equilibrato. I soci hanno visto sempre accresciuto il valore delle proprie azioni e le aree servite hanno beneficiato di particolari ritorni sia in termini di supporto all’economia, sia di sostegno alle iniziative socio culturali e di volontariato del territorio.