venerdì 12 aprile 2013

TURCHIA: TREDICENNE STUPRATA DA 29 UOMINI

TURCHIA: TREDICENNE STUPRATA DA 29 UOMINI
Di nuovo una bambina, o poco più. Di nuovo un branco che colpisce senza pietà: la Turchia è di nuovo scossa da un clamoroso caso di violenza sessuale contro una minorenne. Ventinove persone fra cui un poliziotto sono finite in manette a Golcuk nella parte occidentale del Paese, con l'accusa di avere violentato una tredicenne. Le violenze contro le donne e i reati sessuali sono una piaga endemica nella Turchia in boom economico del premier islamico Recep Tayyip Erdogan.
I reati di natura sessuale sono aumentati del 400% nel paese negli ultimi 10 anni: nel 2011 sono state registrate 33 mila denunce, contro 8mila nel 2002. Il nuovo drammatico episodio avviene a poche settimane dal processo su un caso analogo, che già aveva suscitato grande emozione nel Paese: quello di una bambina di 12 anni, stuprata da 26 uomini a Mardin nell'Anatolia sud-orientale, e mentre rimane viva la memoria di due casi che hanno scosso anche l'opinione pubblica internazionale.
Quello dell'artista italiana Pippa Bacca, stuprata e uccisa nel 2008 a Istanbul mentre attraversava in autostop il paese vestita da sposa per portare in Palestina un messaggio di pace. O il recentissimo omicidio della giovane americana Sarai Sierra, uccisa sotto le antiche mura di Istanbul perché secondo l'assassino non rispondeva alle sue avances. La vicenda della tredicenne di Golcuk è stata scoperta grazie ad un insegnante.
La ragazzina non osava parlare delle violenze subite perché ricattata e minacciata dai violentatori, scrive il quotidiano Taraf. L'insegnante è riuscito a farla parlare, poi ha allertato la madre e quindi la polizia, che ha ricostruito la squallida storia e individuato i violentatori