martedì 30 ottobre 2012

Risparmio: e' crollo per la crisi,quando finira' ci sara' la necessita' di fare una moratoria per i debiti

Risparmio: e' crollo per la crisi

il 31% consuma fondi accantonati o si indebita

 
ROMA, 30 OTT - Sempre piu' italiani vogliono risparmiare ma diminuiscono sempre piu' le famiglie che riescono effettivamente a farlo. Queste le conclusioni dell'indagine Acri-Ipsos per l'85esima giornata del risparmio che si tiene domani. Solo il 28% delle famiglie (era il 35% lo scorso anno) e' riuscita ad accumulare qualcosa mentre oramai prevalgono (sono il 40%) coloro che spendono tutti guadagni e cresce al 31% il numero di coloro che ricorrono a quanto accumulato in passato o ai debiti            

Ci ammazzano con il costo del carburante e l'ENI aumenta l'utile del 13,6%

 

Eni:utile 9 mesi sale a 6,3 mld (+13,6%)

           Nel trimestre schizza a 2,48 miliardi (+40,3%)
 
 
 
 
ROMA, 30 OTT - Eni chiude i primi nove mesi del 2012 con un utile netto di 6,33 miliardi di euro in aumento del 13,6% rispetto allo stesso periodo del 2011. Nel terzo trimestre, si legge in una nota del gruppo, l'utile e' schizzato a 2,48 miliardi (+40,3%).

L'uragano è arrivato, New York al buio Almeno 10 vittime, bloccati 19 operai

L'uragano è arrivato, New York al buio Almeno 10 vittime, bloccati 19 operai

Sandy sugli Usa e sulla Grande Mela 

  NEW YORK - Sandy lascia sul suo cammino almeno 11 vittime, di cui tre bambini, e spegne parte di New York che, anche a causa di un'esplosione in un trasformatore, resta al buio dalla 39ma strada a Lower Manhattan, lasciando senza luce oltre 350.000 persone secondo le prime stime, in quello che è il peggior black out per la città dal 2003, da quando di spense completamente. S'era persino sparsa la voce che diciannove operai della Con Edison, la società che gestisce i servizi elettrici della città, erano rimasti imprigionati in una stazione elettrica nell'est della Grande Mela. Ma più tardi la stessa azienda chiarisce che la notizia non era vera. Salta anche un generatore al New York Hospital che viene evacuato, seguendo i piani di emergenza messi a punto.

La metropolitana così come parte dei tunnel sono allagati: ci potrebbero volere dalle 14 ore a una settimana per far tornare il servizio alla normalità. Le autorità non si sbilanciano e affermano che, grazie anche alle pompe già in funzione, il servizio potrebbe ripartire presto anche se limitato per alcuni giorni. Sandy, non più categoria uragano ma con forti venti, mette in ginocchio la costa orientale degli Stati Uniti, facendo almeno 11 vittime, di cui tre bambini nel solo stato di New York, dove sono senza luce 1,5 milioni di persone.


Due le vittime nella Grande Mela per alberi caduti. Cade a Downtown la facciata di un edificio mentre in un cantiere di un condominio di lusso, che sarà l'edificio più alto residenziale della città una volta ultimato, una gru si piega e resta in bilico: l'albergo e gli edifici vicini sono evacuati. I centralini per le emergenze messi a punto dalla città sono intasati, con 10.000 chiamate ogni mezz'ora. "Non guidate, lasciate le strade sgombre per far fronte alle emergenze" afferma il sindaco di New York, Michael Bloomberg. Sandy "é una tempesta pericolosa: la situazione è difficile ma la supereremo insieme, come New York ha sempre fatto.


La maggior parte della popolazione ha seguito le indicazioni: la cooperazione che abbiamo ricevuto è stata straordinaria" aggiunge Bloomberg. In New Jersey l'emergenza è ancora maggiore: Atlantic City è sommersa e il centro della tempesta sta attraversando lo stato creando forti disagi. Problemi per i trasporti si registrano su tutta la costa orientale, con oltre 13.000 voli cancellati ed emergenze ed evacuazioni.


Corruzione: rivela segreto ufficio, arrestato funzionario dogane

 Corruzione: rivela segreto ufficio, arrestato funzionario dogane

 - Napoli, 30 ott. - Un funzionario delle dogane che lavora nel porto di Napoli e' stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Caserta, su mandato del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per concussione e rivelazione di segreto d'ufficio. L'uomo e' coinvolto nell'indagine che a luglio scorso ha gia' portato agli arresti di uno spedizioniere, ora ai domiciliari, che era stato preso mentre riceveva da un imprenditore di Caserta 6 mila euro in una busta nei pressi del casello autostradale del capoluogo di Terra di lavoro; allora l'accusa era di millantato credito, ora gli e' stata contestata quella di concorso in concussione.