Bonino, governare così sfida che ha dell'impossibile

Estero vede esecutivo appeso, partner non incentivati a prendere impegni con noi


Il ministro Bonino

ROMA - "Governare in questa situazione è una sfida che ha dell'impossibile". Lo dice il ministro degli Esteri Emma Bonino a Radio Anch'io parlando delle "fibrillazioni all'interno dei partiti che non aiutano una programmazione di governo" dando all'estero un'immagine di un esecutivo "appeso" con i "partner non incentivati a prendere impegni con noi".
Ci "sono molte voci che si accavallano, vanno verificate e a volte risulta che erano solo fumo o depistaggi. Ci sono gruppi in guerra tra di loro" che si fanno la guerra anche a colpi "di comunicati e notizie.Brancoliamo nel buio", ha spiegato il ministro degli Esteri su Padre Paolo Dall'Oglio scomparso in Siria.
"Abbiamo modo di esprimere un cauto ottimismo: è appena finito il ramadan ed è possibile aspettarsi una ripresa dei contatti, anche tra oggi e domani. Ci sono canali che si erano interrotti e che poi si sono riaperti e sembrano affidabili", ha cosi' detto Emma Bonino sull'inviato della Stampa Domenico Quirico scomparso in Siria, sottolineando che è anche "possibile che ci siano stati passaggi di mano" in "un'atmosfera grigia, molto variabile" che sarà possibile ricostruire solo a vicenda conclusa.
Dopo l'evacuazione decisa dagli Usa della sede diplomatica americana a Lahore, il ministro ha spiegato: "A stanotte non c'erano pericoli particolari per l'ambasciata italiana" in Pakistan. "E' evidente che la situazione è molto instabile e non da oggi", ha aggiunto il ministro sottolineando che nel Paese, così come in tutta la regione, l'indicazione, anche per i turisti, e' la "massima cautela".