sabato 12 maggio 2012

Che schifo Monti adesso Basta Gianni De Gennaro: sottosegretario alla Presidenza del Consiglio


Gianni De Gennaro: sottosegretario alla Presidenza del Consiglio



 Do you remember Diaz and Bolzaneto?

 Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente del Consiglio Mario Monti, «ha deliberato la nomina a sottosegretario di Stato della presidenza del Consiglio del Prefetto Gianni De Gennaro, che cessa dalle funzioni di Direttore del Dis». A darne conferma è il comunicato di Palazzo Chigi, emesso al termine del Consiglio dei Ministri.
Un'altra promozione nei confronti di uno dei principali protagonisti degli abusi nei confronti dei manifestanti inermi durante le contestazioni al g8 di Genova del 2001. E una promozione a capo di un settore chiave: i servizi segreti. Infatti De Gennaro assumerà la guida della Autorità delegata all'intelligence.


Nel giorno in cui il Governo Monti nomina come sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni De Gennaro - il responsabile numero uno delle torture, le violenze, le sevizie e i soprusi compiuti durante il vertice del G8 a Genova nel luglio 2001 contro manifestanti inermi - , il Gip del Tribunale di Genova Nadia Magrini ha rinviato a giudizio il vice questore Luca Cinti per falsa testimonianza.

I processi del G8 di Genova sembrano non finire mai. Mentre a giugno a Roma si terrà davanti alla Corte di Cassazione la fase conclusiva del processo Diaz e mentre ancora si attende una data per il processo di Bolzaneto, anche il Tribunale di Genova è ancora impegnato con il G8 di 11 anni fa.

Questa mattina infatti il gip Nadia Magrini ha rinviato a giudizio per falsa testimonianza il vice questore della polizia di Stato Luca Cinti . Il 20 luglio, poi dopo le 15, il reparto mobile di Bologna, comandato da Conti, caricò i manifestanti pacifici riuniti nella piazza e arrestò due ragazzi spagnoli accusandoli di resistenza. I due furono poi prosciolti da ogni accusa mentre sono stati condannati in via definitiva per “falso e calunnia” quattro poliziotti di quel reparto (Antonio Cecere, Luciano Berretti, Marco Neri e Simone Volpini), oggi sospesi dal servizio.

Nell’ambito del processo d’appello contro i quattro Cinti, che era il loro superiore, testimoniò in aula di aver visto il momento dell’arresto aggiungendo che uno dei due arrestati aveva in mano una spranga. Fatto non vero che ha spinto il presidente della corte d’appello a rinviare gli atti alla Procura di Genova. Oggi il rinvio a giudizio, chiesto dal pubblico ministero Francesco Cardona Albini e dagli avvocati di parte civile Emanuele Tambuscio e Laura Tartarini.

“Sono nove fino a oggi gli appartenenti alle forze dell’ordine condannati in via definitiva per falso e calunnia nell’ambito dei processi relativi ai fatti del 2001 e oltre una ventina fra Diaz e Bolzaneto. E’ un fatto che non può passare inosservato” ha commentato l’avvocato Tambuscio. “Anche nell’ambito del processo a 25 manifestanti accusati di devastazione e saccheggio – racconta il legale – ci furono 4 appartenenti alle forze dell’ordine che testimoniarono il falso e per i quali il tribunale chiese la trasmissione degli atti. In quel caso, però, la procura non si mosse per tempo, lasciando cadere il reato in prescrizione”.

La prima udienza del processo si terrà il prossimo 18 ottobre

DIAZ : Don't clean up this blood






Nessun commento:

Posta un commento