martedì 16 luglio 2013

Revoca della più alta onorificenza ai dittatori

Revoca della più alta onorificenza ai dittatori

Revoca della più alta onorificenza ai dittatori

Il Cavalierato di Gran Croce decorato di cordone è la più alta onorificenza italiana e va conferita per altissimi meriti. 
Peccato che ad oggi ne siano insigniti anche Mubarak, Ceausescu, Karimov, Tito, Mobutu e Nazarbaev.
La drammatica situazione in Egitto è stata preceduta da trent'anni di mandato di Mubarak con la legge marziale in vigore come misura d'emergenza per l'assassinio di Sadat (con conseguente facoltà della polizia di attuare arresti per periodi illimitati e il ricorso ai tribunali speciali). 
Eppure l'Italia ha conferito l'onorificenza a Mubarak nel 1981.
ll Maresciallo Tito (onorificenza conferita il 02/10/1969) viene ritenuto colpevole crimini contro l'umanità come le persecuzioni anti-italiane e i massacri delle foibedefiniti dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano "pulizia etnica".
Islom Karimov (dittatore uzbeko) fu insignito di tale onorificenza il 02/05/1997: ma già nel 1991 le elezioni che lo hanno portato al potere sono state dominate da brogli e conteggi falsi, ed estese il proprio potere fino al 2007, quando incostituzionalmente si ricandidò. L'ONU giudicò la tortura “istituzionalizzata, sistematica e dilagante” in Uzbekistan.
Nel 1973 sono stati insigniti dell'onorificenza Mobutu e Ceaucescu: il primo è un noto dittatore sanguinario famoso anche per la corruzione, il secondo si distinse per il suo autoritarismo e la Securitate, una polizia segreta che faceva sì che la Romania fosse uno stato di polizia.
Nazarbaev risulta essere eletto secondo l'OSCE grazie a brogli elettorali.
Insomma nessuno dei soggetti citati ha le caratteristiche necessarie per ambire a tale onorificenza, la cui caratteristica basilare è quello di essersi messi in rilievo per motivazioni nobili, non certo per tali crudeltà.
Sono un blogger laureando in legge e libero pensatore.
Chiedo la revoca immediata del Cavalierato a Mubarak, Ceausescu, Karimov, Tito, Mobutu e Nazarbaev perché nel corso della loro vita - ed invero già al momento del conferimento - si sono dimostrati indegni di tale onorificenza avendo assunto posizioni antidemocratiche ed, in alcuni casi, avendo anche ucciso o sanzionato i propri oppositori. 
Se ritirassimo le onorificenze, la nostra credibilità internazionale potrebbe migliorare.

Nessun commento:

Posta un commento