Egregio direttore Tarquini ed ex direttore Boffo,
in quanto uomini di chiesa avete dato un pessimo esempio di intolleranza, supponenza e arroganza nel rispondere in quei termini a Celentano che in effetti non aveva detto nulla di particolare o di particolarmente grave. Aveva espresso una sua personalissima opinione : "L’Avvenire e Famiglia Cristiana, andrebbero chiusi, si occupano di politica invece di parlare di Dio". E non mi dite che non è vero!! Sareste dei bugiardi peccatori e fareste soffrire chi vi guarda dall'alto!!!
Tarquini, Boffo, sapete che significa l’uso del condizionale? Senza dimenticare che Celentano è uncittadino italiano, non del Vaticano, con tutti i diritti di esprimere le proprie idee!! Studiate di più, approfondite il significato del condizionale e parlate / scrivete di meno!!!!
Ho letto : Sanremo, BOFFO: “Parole di Celentano un falso pubblico. Dov’era quando noi parlavamo di Eluana? Della vita? Della famiglia?”
Boffo, non ti devi permettere di nominare il nome di Emanuela Englaro invano!!!VERGOGNATI per tutto ciò che hai fatto, che avete fatto contro il volere e la dignità della giovane e contro il dolore del padre. E non mi venire a dire che la fede…….., perché nell’amarissima vicenda ci sono due cose certe nel vostro comportamento :i diritti e la volontà dei cittadini, ovviamente ignorati, e i tantissimi soldi mensili, (il costo della degenza pagata alla clinica delle suore misericordine di Lecco) per i quali si dice e si fa tutto vero Boffo ? €.6.500,00? VERGOGNA!! Ed è proprio vero ciò che si legge da … secoli:
“….. quando i clericali usano la parola liberta' (chiamata "liberta' della Chiesa") intendono la liberta' dei soli clericali e non le liberta' di tutti. Domandano le loro liberta' ai 'laicisti' in nome dei principi laici e negano le liberta' altrui in nome dei principi loro"!!! SIC!!! SIC!!!
P.S. Avete contribuito notevolmente alla ... scrittura della canzone "Dio è morto". Complimenti!!!
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