Grillo, la profezia sul M5s si avvera
Nel 2012 un sito satirico aveva previsto tutto: dalla candidatura di Dario Fo al primo scontrino grillino.
La candidatura di Dario Fo al Quirinale, la pubblicazione del primo scontrino dei neo-parlamentari del Movimento 5 stelle, lospaesamento di Pier Luigi Bersani di fronte allo 'tsunami-Grillo'.
Avevano previsto tutto gli autori di#Governo5Stelle, una sorta di saga del sito satirico Scaricabile.it pubblicata nella primavera 2012, quando era ancora prematuro immaginare il boom dei grillini alle elezioni.
«Quello che non vi hanno raccontato su una possibile vittoria 5 stelle alle politiche», si legge nel sottotitolo.
GLI INSULTI AGLI AVVERSARI. In effetti, come evidenzia l'Huffington Post, la saga comincia proprio con il plebiscito grillino alle elezioni del 2013 e con gli attacchi verbali del comico genovese a Bersani e Silvio Berlusconi.
In #Governo5Stelle però il movimento nato sulla rete ottiene la maggioranza e dunque non deve stringere patti con nessuno.
DARIO FO CANDIDATO AL QUIRINALE. Ed ecco un'altra profezia del libro di satira: il presidente del Consiglio è Dario Fo, che invece nella realtà è stato candidato da Grillo per il Quirinale (ma il premio Nobel ha rifiutato).
IL PRIMO SCONTRINO. Nel terzo episodio appare il primo scontrino pubblicato online dai neo-eletti, garanzia di trasparenza e onestà.
Proprio il 27 febbraio il Movimento 5 stelle ha pubblicato online il conto di una cena per festeggiare il boom alle elezioni politiche.
La Rete diventa un boomerang, si torna alla lira e i giornali chiudono
La saga però continua con una serie di eventi negativi: la democrazia digitale diventa un boomerang per gli stessi esponenti del M5s che uno dopo l'altro sono costretti a dimettersi dopo che nel loro curriculum sono state trovate piccole macchie di disonestà.
Nel frattempo l'Italia esce dalla lira, instaura il baratto, accorda faticosamente la cittadinanza agli stranieri, mentre l'eliminazione dei contributi all'editoria e leggi sulla stampa determinano la scomparsa dei giornali.
Gli autori di #Governo5Stelle sono Jonathan Grass, 28enne studente di ingegneria a Pisa, che preferisce mantenere il proprio nickname, e Stefano Antonucci, 25 anni, grafico e fumettista precario.
GLI AUTORI: «ERA TUTTO PREVEDIBILE». «Il libretto è una visione sociologica su quello che sta succedendo», ha spiegato Antonucci all'Huffington Post. «Ci impressionano le coincidenze. Ma non occorreva essere profeti, bastava leggere quello che scriveva Grillo sul proprio blog. La pubblicazione dello scontrino, oppure la candidatura di Dario Fo: era tutto abbastanza prevedibile».
D'ALEMA E L'ASSE PD-PDL. Il finale della profezia a cinque stelle è però inquietante: la vittoria di Grillo è in realtà frutto dell'immaginazione di Massimo D'Alema, che prima del voto tenta di convincere Bersani a tagliare l'alleanza con Nichi Vendola e Antonio Di Pietro per allearsi con Berlusconi. Un asse Pd-Pdl che sembrava fanta-politica e invece lo stesso D'Alema ha proposto il 28 febbraio per risolvere il problema dell'ingovernabilità del Paese
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