venerdì 17 maggio 2013

Hollande: la recessione è dovuta alle politiche di austerità


Hollande: la recessione è dovuta alle politiche di austerità


Hollande
Hollande
Parigi, 16-05-2013
Ciò che colpisce attualmente l'Europa è "la recessione dovuta alle politiche di austerità": lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, nel corso di una conferenza stampa all'Eliseo.
In un anno la zona euro è stata stabilizzata"Da un anno i dati sono cambiati: la zona euro è stata stabilizzata, sono stati introdotti strumenti di solidarietà, è stata definita l'Unione bancaria, c'è una nuova dottrina della BCE e la Grecia che a un certo punto si pensava minacciata di uscire dall'Ue, è stata salvata, come altri paesi". La Francia "è uno stato che ha dimostrato la credibilità del suo bilancio e ha avviato la riforma del mercato del lavoro", ha sottolineato in particolare Hollande, durante la sua conferenza stampa.
Fare uscire l'Europa dal suo languore"La Francia è disposta a dare un contenuto all'unione politica" della Ue dopo la proposta avanzata lo scorso anno dalla Germania di Angela Merkel, ha detto Hollande che ha annunciato un'iniziativa per fare uscire l'Europa "dal suo languore".
Urge un governo dell'eurozonaBisogna "instaurare con i Paesi della zona euro un governo economico che si riunisce tutti i mesi intorno a un unico presidente". Così il presidente francese Francois Hollande, nel corso di una conferenza stampa all'Eliseo.
Oltre al governo economico della zona euro, Hollande ha proposto tre altri punti con cui rilanciare l'Europa. In particolare, il presidente francese intende "mobilitare subito il bilancio Ue per l'inserimento dei giovani", ma anche "definire una strategia di investimento" comune "per il mondo dell'industria, tra cui una comunità europea per l'energia, che si concentri soprattutto sulle rinnovabili". Infine, una nuova tappa di integrazione, con capacità di bilancio". "Se l'Europa non avanza, cade, anzi, si cancella dalla carta del mondo e dall'immaginario dei popoli", ha avvertito Hollande.
La curva dell'occupazione invertirà entro il 2013Il presidente della Repubblica francese, Francois Hollande, ha dichiarato oggi nella conferenza stampa all'Eliseo di "confermare" il suo impegno ad invertire la curva della disoccupazione entro la fine del 2013. "Ripeto qui davanti a voi - ha detto - assumendo dei rischi, ma anche delle responsabilità, che la curva della disoccupazione può invertirsi entro la fine dell'anno". Hollande ha sottolineato che "la battaglia sarà vinta, a lungo termine, soltanto se torna la crescita".
Con Letta pieno accordoC'è "pieno accordo" con il presidente del Consiglio italiano, Enrico Letta, sul fatto che "la correzione delle traiettorie e l'obiettivo di riduzione dei deficit possano essere compatibili", con la crescita. Lo ha detto il presidente francese Francois Hollande citando anche l'occupazione giovanile come tema di intesa con Letta.

Nessun commento:

Posta un commento