mercoledì 14 marzo 2012

L'ironia di Marcegaglia su Fornero «Ci daranno una paccata e basta


L'ironia di Marcegaglia su Fornero
«Ci daranno una paccata e basta


La leader degli industriali contro Fornero: «Tutto sulla pelle della gente, in gioco posti di lavoro» VIDEO. Ieri paccata di Fornero ai sindacati: «Niente soldi se non dite sì». Nuovo vertice con Cgil, Cisl e Uil, ministro impone silenzio stampa.
Marcegaglia, contro Fornero


«Non innamoriamoci di un disegno teorico sulla pelle della gente», dice la leader degli industriali, Emma Marcegaglia, dell'impianto della riforma del Lavoro presentata dal ministro Elsa Fornero. Servono invece, avverte, «pragmatismo e concretezza». Perchè sono in gioco «posti di lavoro»

Siria, il Ministero degli Esteri sospende le attività...


Siria, il Ministero degli Esteri sospende le attività...


Il Ministero degli Esteri italiano ha sospeso tutte le attività dell’ambasciatore italiano a Damasco. Dopo il rapporto di Amnesty International secondo cui sarebbero state uccise oltre 8.000 persone durante la repressione delle rivolte contro il regime siriano di Bashir al-Assad. “Anche in considerazione delle gravi condizioni di sicurezza 








Leggi articolo: Siria, il Ministero degli Esteri sospende le attività dell’ambasciatore a Damasco 

Indagato il consigliere regionale del Pdl Angelo Giammario


Indagato il consigliere regionale del Pdl Angelo Giammario

L'accusa e' di corruzione e finanziamento illecito ai partiti

14 marzo, 13:52
(ANSA) - MILANO, 14 MAR - Il vicepresidente della commissione ambiente della regione Lombardia Angelo Giammario (Pdl) e' indagato dalla procura di Milano per corruzione e finanziamento illecito dei partiti. Stamani i suoi uffici in Regione sono stati perquisiti dai carabinieri del Noe. L'inchiesta e' coordinata dal procuratore aggiunto Alfredo Robledo ed e' stata affidata al pm Giordano Baggio. Eletto in regione nel 2005, e' stato anche sottosegretario lombardo ai rapporti con la citta' di Milano, inoltre fa parte del cda della Bocconi.

Belgio: lo choc per la strage di bimbi in Svizzera


Belgio: lo choc per la strage di bimbi in Svizzera 


Belgio: lo choc per la strage di bimbi in Svizzera
Fiandre sotto choc: la cittadina di Heverlee, vicino a Lovanio, piange insieme a quella di Lommel le 28 vittime del pullman che ierisera si è schiantato in Svizzera. Nelle due scuole coinvolte, equipe di psicologi assitono parenti, professori e scolari. “Gli altri bambini...

La battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci sotto un dipinto del Vasari?


La battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci sotto un dipinto del Vasari?

Il celeberrimo affresco leonardesco, La battaglia di Anghiari, potrebbe essere celato dietro ad un altro affresco, La Battaglia di Marciano, dipinto da Giorgio Vasari nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze. 
Dietro il dipinto del Vasari sono state infatti ritrovate tracce di pigmenti attribuibili ai colori usati da Leonardo Da Vinci: una lacca rossa e un nero contenente manganese e ferro, quest'ultimo usato dal genio fiorentino anche per dipingere la Gioconda e per il San Giovanni Battista
La tesi secondi cui La Battaglia di Anghiari potrebbe realmente celarsi dietro l'opera del Vasari è sostenuta anche da un indizio - Cerca Trova - lasciato da Vasari sulla sua opera, oltre che da un appunto lasciato da Leonardo stesso:
"Proseguo a rilento a dipingere la mia Gioconda e pochi giorni fa ho ricevuto l'incarico di affrescare una parete di Palazzo Vecchio con l'immagine della Battaglia di Anghiari". 

Giappone, tre forti scosse di terremoto A Tokyo tremano


Giappone, tre forti scosse di terremoto
A Tokyo tremano le case

Lanciato e poi cancellato allarme tsunami. Tv pubblica:
nessun problema per le centrali nucleari




      
Il grafico dell'Agenzia meteorologica giapponese
TOKYO - La Japan Meteorological Agency (Jma) ha cancellato l'allerta tsunami fino a 50 cm, lanciato dopo il sisma delle 18.09 locali (10.09 in Italia) di magnitudo 6.8 (con intensità 4) della scala Richter. Il sisma è avvenuto al largo del nord-est del Giappone, con epicentro nelle acque del Pacifico a 210 chilometri dalle coste dell'isola di Hokkaido, nell'estremo nord del Paese, a una profondità di soli 10 chilometri. La tv pubblica Nhk ha detto che il sisma non ha creato anomalie alle centrali nucleari presenti nell'area. 

Onde anomale di 20 cm. La Jma ha riferito di aver misurato onde anomale massime fino a 20 cm. nell'area della città di Erimo (sud di Hokkaido) intorno alle ore 19 e in quella di Hachinohe (Aomori) alle 19.19.

Seconda scossa di magnitudo 5.9. Successivamente, sempre nel nord-est, alle 19.49 locali (11.49 in Italia) è stato registrato un altro sisma di magnitudo 5.9 con intensità 3 ed epicentro nella stessa area (Sanriku, nel Pacifico).
Terza scossa, tremano le case di Tokyo. Alle 21.05 (13.05 in Italia) una terza scossa, di magnitudo 6.1 con intensità massima pari a 5+, è stata registrata a nord di Tokyo, con epicentro nelle acque a circa 150 km a nordest della capitale e tra le prefetture di Ibaraki e Chiba, ed è stata nettamente avvertita dalla popolazione della città, dove le case hanno tremato. Anche senza lanciare l'allarme tsunami, con l'epicentro la Japan Meteorological Agency ha avvisato che «possono esserci lievi modifiche dei livelli del mare nelle regioni costiere».

Frode fiscale

FRODE FISCALE DA 100 MLN DECINE DI PERQUISIZIONI

PALERMO - Decine di perquisizioni sono in corso in Italia, Spagna, Lussemburgo, Polonia, Finlandia, Dubai e Monaco nell'ambito di un'indagine internazionale su una frode fiscale e un maxiriciclaggio di oltre 100 milioni di euro. L'inchiesta e' coordinata dall'autorita' giudiziaria olandese e coinvolge societa' di vari Paesi europei.
Avrebbero simulato l'acquisito di sei navi dalla Corea del Sud per fatturare costi mai sostenuti e detrarre dal fisco oltre 20 milioni di euro: per riciclaggio, frode fiscale, dichiarazione fraudolenta e utilizzo di fatture inesistenti sono indagati gli armatori palermitani Barbaro coinvolti in una più ampia inchiesta internazionale partita dall'Olanda e coordinata a livello europeo dall'agenzia dell'Ue Eurojust. Nel registro degli indagati della Procura di Palermo - una delle procure italiane che indaga sulla frode - sono stati iscritti Pietro Barbaro, la figlia Federica e due familiari, Giovanni e Alfredo Barbaro. La truffa avrebbe fatto intascare alla famiglia degli armatori oltre 20 milioni di euro. Secondo indiscrezioni, la società palermitana, come le altre italiane e quelle degli altri Paesi europei coinvolti, si sarebbe rivolta a due esperti di finanza olandesi che vendevano false fatture in cambio di una percentuale sui soldi rimborsati dal fisco o risparmiati grazie alle false spese. In tutto la maxi-frode ammonterebbe a oltre 100 milioni di euro. Il Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza ha eseguito a Palermo e Roma diverse perquisizioni in uffici e abitazioni dei Barbaro. L'inchiesta a Palermo è coordinata dal procuratore Francesco Messineo e dal pm Geri Ferrara. Tra le indagate - in Italia sono coinvolte società di Roma, Milano, Cagliari, Genova, Bologna e Prato - le aziende palermitane sono quelle che avrebbero conseguito il maggior ricavo illecito. Nove le Procure della Repubblica italiane impegnate nell'inchiesta che si è avvalsa di rogatorie internazionali in alcuni paradisi fiscali sedi delle società coinvolte nella frode e in cui sarebbe stato depositato il denaro: la Svizzera, il Principato di Monaco, il Lussemburgo e Dubai.