mercoledì 6 giugno 2012

Italia, il futuro è verde


Italia, il futuro è verde

6 giugno 2012
Il lavoro della Commissione Trasporti e Attività produttive della Camera ha promosso un testo unificato che arriverà in aula in questi giorni e che prevede diverse centinaia di milioni di euro di investimenti (420 per la precisione), per trasformare il Paese in un paio di anni in una nazione ‘eco’.

Photo by Spencer Platt/Getty Images
Un testo quello della Commissione che è stato stilato trasversalmente e ha così ‘unificato’ per un istante la politica nazionale. In sostanza i 15 punti del testo mettono a fuoco la “finalità allo sviluppo della mobilità sostenibile”. Per questo è prevista la creazione di infrastrutture adeguate, aree di servizio per la ricarica delle batterie elettriche e incentivi per l’acquisto delle auto elettriche. Il sistema sarà uguale a quello già sperimentato con le rottamazione degli anni scorsi. Chi rottamerà la sua vecchia auto a benzina o diesel, otterrà nel 2013 un contributo statale di 5mila euro che scenderà a 4mila l’anno seguente e nel 2015 arriverà a 3.800 euro. La Commissione ha garantito una serie di iniziative per avviare su tutto il territorio nazionale un piano per la creazione di aree di accesso per il servizio di ricarica. Previste anche ‘tariffe promozionali’ su gas e energia elettrica per dare impulso al mercato.
Il testo della commissione in questo senso parla chiaro : “Determinare un piano di tariffe per il consumo dell’energia elettrica di ricarica dei veicoli che incentivino l’uso di veicoli alimentati ad energia elettrica ricaricabili nella fase di start up del mercato e almeno per il primo quinquennio”. Mai come in questo caso si può dire: luce verde al piano per il trasporto sostenibile. Se l’Italia si sta muovendo nella direzione dell’ecocompatibile, in Germania non sono da meno. Il ministero dei Trasporti ha in programma investimenti per quasi tre milioni di euro per comprare autobus tecnologicamente avanzati e in grado di ricaricare le batterie con cui alimentano il motore in piene autonomia e senza fermarsi a ricaricare. Secondo il ministro dei Trasporti tedesco, Rainer Bomba “la mobilita’ elettrica, la pianificazione dei trasporti e lo sviluppo urbano devono essere al centro della programmazione pubblica. I risultati delle prove di Augsburg dimostrano che la tecnologia che stiamo sperimentando e’ pronta per diffondersi nel settore del trasporto pubblico”. La città che per prima godrà dei benefici dei nuovo mezzi di trasporto pubblico è Braunschweig, nella Bassa Sassonia.

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