lunedì 30 gennaio 2012


Tutti pazzi per Pinterest, il social media del 2012

Autorevoli osservatori lo hanno già catalogato come il fenomeno social del 2012, guardando i numeri qualche primato Pinterest lo ha già conquistato. La piattaforma che permette di commentare e condividere i contenuti preferiti (principalmente visuali, quindi foto e video) viene citata da blog e magazine specializzati come la vera novità dell'anno appena cominciato.
Il sito - come spiega il blog Il Tagliaerbe - è stato uno dei primi ad utilizzare il concetto di push-botton per creare una struttura di contenuti curati, chiamati board(lavagne), e ciò permette agli utenti di collezionare contenuti presenti ovunque sul Web, oltre che quelli di altri utenti di Pinterest. Il gioco è semplice: si naviga, si trova una foto o un video che secondo noi vale la pena di rilanciare o anche solo di aggiungere alla nostra lavagna e si condivide con un clic sul bottone Pin it (precedentemente aggiunto alla barra dei segnalibri).
La chiave del successo sembra essere quella di aver bene interpretato lo spirito dei tempi, almeno per quanto riguarda l'ambito dei social. Con gli utenti sempre meno propensi a produrre contenuti, e molto più propensi invece a consumarli in modo strutturato, Pinterest potrebbe configurarsi come nuova frontiera del modo di scovare e diffondere contenuti in Rete. Grazie anche al fatto di essere una piattaforma particolarmente adatta ai contenuti visuali, Pinterest per adesso si focalizza soprattutto su argomenti come il design, l'architettura, la moda e la cucina. E per i venditori online si tratta già di una miniera d'oro,stando agli ultimi dati.
Nato in California due anni fa e ancora accessibile solo tramite invito, Pinterest a fine 2011 ha superato colossi del calibro di Google+ e Tumblr nella classifica relativa al traffico ed è entrato nella top ten dei social network. Come era prevedibile il successo della piattaforma ha scatenato gli appetiti dei big del Web, e proprio Big G ha manifestato recentemente un forte interesse all'acquisto. 

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