mercoledì 28 marzo 2012

The Hunger Games: esordio record al botteghino per il film che consacra Jennifer Lawrence


The Hunger Games: esordio record al botteghino per il film che consacra Jennifer Lawrence

The Hunger Games: esordio record al botteghino per il film che consacra Jennifer Lawrence
155 milioni  di dollari in 72 ore di programmazione: ecco i numeri da capogiro ottenuti ai botteghini americani da The Hunger Games, film diretto da Gary Ross (Pleasantville, Seabiscuit) e tratto dal primo romanzo dell'omonima trilogia di fantascienza scritta da Suzanne Collins. 
Ma cos'ha The Hunger Games per attirare spettatori a frotte, specialmente tra i più giovani? Ecco in breve la trama: in un futuro distopico gli Stati Uniti non esistono più, al loro posto c'è Panem, una super-nazione governata da un regime totalitario. A causa di un precedente tentativo di ribellione, ogni anno si tengono gli Hunger Games, una sorta di reality show dove 24 ragazzi tra i 12 e i 18 anni sono costretti a combattere l'uno contro l'altro per vincere e rimanere in vita. 
Per salvare la sorellina da un orrendo destino, la sedicenne Katniss Everdeen si offre "come tributo" al governo e va volontaria agli Hunger Games. Accanto a lei c'è Peeta Mellark, suo amico d'infanzia e segretamente innamorato di lei. Ma durante le terribili prove che i due dovranno affrontare in diretta tv e sotto l'egida di un governo che spettacolarizza e mistifica ogni cosa, anche l'amore dei due giovani può diventare finzione... persino ai loro stessi occhi. (GUARDA IL TRAILER)
Insomma, gli elementi per fare di The Hunger Games un "caso" cinematografico del 2012 ci sono tutti: azione, post-apocalisse, amore. Basti pensare che l'esordio ai botteghini americani ha distrutto il record di Twilight, di Spiderman 3 e persino dell'ultimo Harry Potter e che, in seguito al successo di questo film, la Imagine Entertainment di Ron Howard starebbe pensando di riportare al cinema anche 1984 di George Orwell.
Da noi uscirà il 13 aprile: farà presa anche sul pubblico italiano?

Nessun commento:

Posta un commento