lunedì 5 marzo 2012

nucleare


Nucleare, Greenpeace identifica la mappa delle 437 centrali a rischio in Europa 

Una recente ricerca condotta da Declan Butler e pubblicata su Nature, ma riportata in modo più semplificato ed evidente da Greenpeace, ha messo in luce in una mappa interattiva sulle centrali in Europa. L'associazione evidenzia così ancora una volta la pericolosità delle centrali nucleari.
Considerando soltanto quelle che possono interessarci più da vicino, notiamo che in Europa sono 437 quelle attive, senza contare quelle che sono in costruzione. Si tratta così di 437 potenziali bombe atomiche che potrebbero radere al suolo il Vecchio Continente sottolineano i siti preoccupati per la sorte del nucleare. Per quanto riguarda l’Italia, non siamo esenti da pericoli, anche se questi, in caso di incidente, sarebbero limitati soltanto ad alcune aree dell’estremo Nord, e sarebbero mitigati dall’azione “protettiva” delle Alpi.
Il pericolo per l’Italia deriverebbe, spiega Ecoblog, da 6 o 7 centrali, quattro francesi e tre svizzere, costruite tutte intorno alla Liguria, Lombardia, Piemonte e Val d’Aosta.

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