mercoledì 15 febbraio 2012

E' demenziale,in clima d'europa dopo che stiamo facendo sacrifici per il patto di stabilita',rinunciare alle olimpiadi e comprare invece di 131 90 f-35 per la difesa dichi?? se poi l'esercito i comuni lo devono pagare per le calamita' naturali??? ma siamo impazziti??

Tagli alle spese militari, la Difesa dirà addio a 30.000 persone e 40 F-35

L'acquisto da parte dello Stato di mezzi militari pesanti in un periodo di pesante difficoltà economica nazionale è da tempo bersaglio di critiche, ma ora il Governo ha deciso di dare un segnale netto sull'argomento. Il ministro alle commissioni congiunte di Senato e Camera Giampaolo Di Paola ha illustrato le linee della riforma del settore, che vanno a limare sia l'acquisizione di nuovi aerei che il personale impiegato.
Lo Stato non recederà dall'acquisto di caccia F-35, ma invece dei 131 previsti ne prenderà 90, mentre per quel che riguarda le infrastrutture militari l'obiettivo è di ridurle del 30% in 5-6 anni. Ma anche per quel che riguarda l'occupazione l'esercito dovrà entrare in un regime più parco, perché secondo il ministro nei prossimi dieci anni il personale militare dovrà calare del 20%:
"Oggi ci sono 183mila militari e 30mila civili nella Difesa: occorre scendere progressivamente verso 150mila militari e 20mila civili, con una riduzione di 43mila unità".
Meno assunzioni dunque, ma anche lo spostamento verso il settore civile o l'applicazione del part-time, misure che riguarderanno soprattutto i quadri dirigenziali.

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